Ieri mattina si è verificato un incidente sul lavoro all'interno dello stabilimento Fincantieri di Ancona. Un operaio è stato travolto da una pesante lastra d'acciaio all'interno di un capannone. Sul posto è intervenuta un'ambulanza del 118. L'uomo è stato trasportato in codice rosso avanzato all'ospedale "Torrette" ad Ancona, dove è ricoverato in gravissime condizioni. 

La Rsu di Fincantieri ha dichiarato subito sciopero dalle 10:00 alle 22:00 di ieri. Proclamate per oggi altre due ore di protesta in tutti i cantieri del Gruppo, specializzato nei settori navale e difesa, ed un'astensione da lavoro ad ogni fine turno. "Diciamo basta ad una sequenza infinita di infortuni, lacrime e giustificazioni", lamentano le segreterie di Fiom, Fim e Uilm.

L'operaio vittima dell'incidente è Francesco Concettoni, di 51 anni, originario di Polverigi, in provincia di Ancona, nelle Marche. Secondo quanto riferito dai medici l'operaio avrebbe subito gravi traumi da schiacciamento al torace ed è stato portato subito in sala emergenze: la prognosi è riservata. Al momento è ignota la dinamica del grave incidente, ma gli inquirenti stanno lavorando per ricostruire come sia potuto avvenire questo infortunio sul lavoro. 

"Rispetto alle dinamiche dell'infortunio sarà la magistratura a chiarire. II lavoratore è in gravi condizioni. La sicurezza nel luogo di lavoro resta una priorità. Tutto dovrà essere chiarito. Due carpentieri esperti stavano montando una lamiera di diverse tonnellate, all'improvviso si è rovesciata finendo addosso all'operaio che è ora è ricoverato a Torrette. Ci sono ancora troppi incidenti sul luogo di lavoro, per questo è fondamentale fare formazione continua, solo con la conoscenza si riducono i rischi. Ciò non è più accettabile", dichiarano il segretario provinciale Fiom Cgil Tiziano Beldomenico, e quello generale Cgil Ancona Marco Bastianelli.