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Italia punta a stoccaggi di gas al 93%

Garantita così erogazione a potenza massima e copertura in caso di situazioni straordinarie

Il consiglio dei ministri ha approvato la scorsa settimana il decreto legge Aiuti ter. In quell'occasione l'Esecutivo ha comunicato la volontà di rafforzare il volume di gas stoccato nei depositi. Una mossa considerata strategica per blindare la prossima stagione invernale. 

"Il lavoro del Governo ci ha messo in sicurezza, con gli stoccaggi che sono pieni all’86,7%, mentre proprio oggi (venerdì per chi legge, NdR) ho firmato una lettera che dà incarico a Snam di andare oltre il target del 90%, per arrivare al 92/93%", ha dichiarato di recente il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, nel corso della conferenza-stampa seguita al cdm.

Per raggiungere il nuovo traguardo di 10,8 miliardi di metri cubi di gas occorrerà aggiungere nei depositi, oggi pieni all’87,2%, a fronte dell’85,58% di media nell'Unione europea, almeno un miliardo di metri cubi entro la fine di ottobre. Un traguardo raggiungibile, considerando che Snam ha comunicato il raggiungimento del target mensile previsto per agosto nonché l’obiettivo fissato per settembre. 

Se l’obiettivo del Governo sarà centrato, allora si potrà erogare gas alla potenza attesa di 100 milioni di metri cubi giornalieri, garantendo anche una copertura aggiuntiva in caso di situazioni straordinarie. "In considerazione dell’attuale situazione geopolitica che sta comportando una sensibile riduzione dei flussi di gas provenienti dalla Russia ed alla luce degli scenari previsionali per il prossimo inverno risulta prioritario raggiungere l’elevato grado di riempimento degli stoccaggi previsto dalla legge", riportano le disposizioni dell'Esecutivo.

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