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Una nuova nave è pronta a difendere i confini della Russia

Si chiama "Purga" il rompighiaccio che sta solcando i mari in cerca di minacce occidentali

Dal 7 ottobre 2022 la nave pattuglia russa “Purga”, un rompighiaccio della guardia costiera del Servizio di sicurezza federale, sta solcando i mari. L’ultima arrivata nella società Vybord Shipyard (Vs) è in grado di spaccare lastre di ghiaccio spesse 1,7 metri, e fungerà anche da rimorchiatore. I lavori sono stati avviati nel 2020 nell’ambito del "Project 23550", che ha visto la realizzazione di altre due navi, l’Admiralty Shipyard e la "Nikolai Zubov", anch’esse con l’obiettivo di rinforzare le difese russe in mare. 

Tante le personalità che hanno partecipato alla cerimonia di lancio: Vladimir Kulishov, capo del servizio di frontiera del servizio di sicurezza federale russo, Dmitry Yalov, vicepresidente del governo della regione di Leningrado, Georgy Poltavchenko, presidente del cda di United shipbuilding corporation (Usc), oltre ai rappresentanti degli appaltatori e dipendenti della Vs. Sul teso clima internazionale, che ha reso necessario un ampliamento nell’armamentario di difesa russo, si è espresso il presidente del cda di Usc: “Come ha dimostrato il recente atto di terrorismo internazionale sui gasdotti Nord Stream, l'Occidente ha superato i limiti della ragione e ci sta provando con tutti potrebbe privare il nostro Paese di vantaggi strategici. Pertanto, navi di frontiera come la Purga saranno molto necessarie per la nostra flotta per proteggere e preservare i confini russi”

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