A Milano nel 2022 si è registrato un picco di sequestri di monopattini elettrici in sosta irregolare; oltre 3658 tra gennaio e settembre, il doppio dello scorso anno. Lo rileva un'indagine di Consumerismo no-profit, che ha collaborato con la polizia locale milanese per elaborare i dati. Le forze dell'ordine devono intervenire soprattutto nel centro storico fino a Porta Garibaldi, in via della Moscova, nella parallela Fatebenefratelli, in piazza Fontana, in corso Venezia ed a Foro Bonaparte. Una volta sequestrati, i mezzi vengono portati nei depositi comunali, dove possono rimanere fino ad un mese.
Dall'esame emerge che la maggior parte dei veicoli sequestrati sono Lime, Bird, Wind-Tier e Voi Technology. Molto più rispettosi gli utenti di Helbiz, Bit e Dott. Le differenze sono dovute alle politiche e tecnologie adottate dagli operatori per gestire la problematica della sosta selvaggia. Sul punto è intervenuto l'assessore alla Sicurezza del Comune Marco Granelli che dichiara: "La nostra azione è orientata dalla tutela della pedonalità e dei cittadini nell'utilizzo dei marciapiedi e per questo stiamo aumentando le sanzioni sulle auto e poi rimuovendo monopattini bici e scooter che parcheggiano sui marciapiedi dove creano grave intralcio ai pedoni. Crediamo molto nella mobilità sostenibile e per questo cerchiamo di fare in modo di avere un equilibrio nei quartieri".