Press
Agency

Stati Uniti: Hyundai apre la prima fabbrica

Dovrebbe avviare produzione tra fine 2024 ed inizio 2025

La casa automobilistica sud-coreana Hyundai Motor ha comunicato di avere aperto il suo primo stabilimento di veicoli elettrici negli Stati Uniti. La fabbrica sorge nella città di Savannah, nello Stato della Georgia. Dovrebbe avviare la produzione tra il terzo trimestre del 2024 e gennaio 2025. 

"Questa sarà un'operazione di massa con un impatto difficile da comprendere. L'impianto è pronto per ottenere fino a 500.000 veicoli all'anno se la domanda lo richiede", ha dichiarato il Chief Operating Officer di Hyundai Motor, Jose Munoz

Il marchio automobilistico è "molto coinvolto" nelle trattative con funzionari sia degli Stati Uniti che della Corea del Sud in merito all'Inflation Reduction Act. In quanto senza modifiche alle normative, ha spiegato Munoz, i veicoli elettrici dell'azienda non sarebbero probabilmente idonei ad andare su strada prima dell'inizio del 2026. 

Il brand sud-coreano inizierà la produzione a Savannah di 300.000-500.000 veicoli all'anno. L'investimento in auto elettriche e batterie sarà pari a 5,54 miliardi di dollari. Munoz ha dichiarato ai giornalisti che l'impianto produrrà 5 o 6 modelli e potrebbe iniziare a costruire vetture già nel terzo trimestre del 2024.

Suggerite

Al via collegamento intermodale Livorno-Padova

Primo viaggio cargo inaugurale gomma-treno effettuato fra i due interporti

Inaugurato il primo collegamento gomma-treno tra l’interporto toscano "Amerigo Vespucci" di Guasticce (Livorno) e quello di Padova. Il servizio è stato operato dalla società ferroviaria cargo Mercitalia Rai... segue

Tensioni Usa-Italia sulle auto cinesi

Patel: "Chiediamo enfatizzare trasparenza e sicurezza nazionale sui dati"

Il battito d'ali di una farfalla può provocare un uragano dall'altra parte del globo. Per dire che nel mondo globalizzato un piccolo cambiamento che avviene in un Paese può causare profondi mutamenti c... segue

Tpl e porti, Pellecchia (Fit-Cisl): "stallo su rinnovi contrattuali non è più sostenibile"

Intervento a chiusura corso formazione svoltosi oggi

“Il tempo scorre inesorabilmente ed i percorsi relazionali per il rinnovo dei Contratti collettivi nazionali di lavoro scaduti nel comparto della mobilità Tpl e settore portuale stanno diventando “una macc... segue