I giudici del lavoro del Tribunale di Roma hanno chiesto al vettore aereo tricolore ITA Airways di fornire copia del famoso contratto da un Euro siglato il 24 agosto 2021: una cifra simbolica per acquisire l'intero ramo aviazione dall'ex-compagnia di bandiera Alitalia, oggi in amministrazione straordinaria. Il documento contiene anche gli accordi di noleggio degli aerei, i diritti di decollo ed atterraggio negli scali; i software e le banche dati; i beni e i servizi che 60 fornitori esterni mettono a disposizione

I giudici leggeranno il contratto per capire se c'è una continuità operativa e funzionale tra il vecchio vettore aereo ed il nuovo. Questo per dare una risposta alle 1147 vertenze, che hanno prodotto 88 cause di lavoro sottoposte al tribunale, da parte degli ex-lavoratori di Alitalia in cassa integrazione, che chiedono di essere assunti da ITA Airways, in quanto a loro parere la compagnia non è una nuova aviolinea (articolo 2112 Codice civile).

Il secondo problema del neo-presidente esecutivo di ITA Airways, Antonino Turicchi, è la procedura di privatizzazione. Lo strapotere delle compagnie low-cost nel mercato italiano preoccupa i due potenziali compratori: il fondo di investimento statunitense Certares ed il Gruppo dell'aviazione tedesco Lufthansa. Per cambiare le cose è stata chiesta da più parti una legge che regoli gli incentivi assegnati dagli aeroporti italiani alle aviolinee a basso costo.