"Mentre ai soci di Italo-Ntv vengono assegnati dividendi da capigiro per oltre 350 milioni complessivi, alle lavoratrici ed ai lavoratori della società viene negato un salario adeguato attraverso un contratto che Uiltrasporti si è rifiutata di sottoscrivere perché fortemente inadeguato rispetto al pieno recupero del potere d'acquisto perso", dichiarano in una nota il segretario generale Claudio Tarlazzi e quello nazionale Roberto Napoleoni di Uiltrasporti. I due sindacalisti proseguono: "si tratta di una situazione indecorosa considerando anche le pesantissime condizioni di lavoro a cui continuano ad essere sottoposti le lavoratrici ed i lavoratori ed in particolare gli equipaggi. Per questo motivo -concludono- Uiltrasporti continuerà da sola la sua battaglia nei confronti di questa azienda a partire dal prossimo sciopero di 24 ore confermato per domenica 17 e lunedì 18 settembre".