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Il futuro dei porti allo "Shipping & intermodal transport"

Bucci: Va bene una presenza dei privati ma la maggioranza deve essere pubblica"

La riforma portuale resta tra le questioni più importanti e dibattute nel settore marittimo. È quanto confermato in occasione del forum Shipping & intermodal transport intitolato "Nuovi orizzonti: come geopolitica e riforme cambieranno shipping e porti", che si è tenuto oggi, 5 dicembre, nell’Auditorium dell’acquario al Porto antico di Genova. Un’edizione speciale che celebra i 10 anni del convegno.

"Come dovrà essere la governance dei porti non tocca a me dirlo, ma deve essere pubblica. Va bene una presenza dei privati ma la maggioranza deve essere pubblica. Vorrei soprattutto un porto snello, veloce ed efficace, come vorrei lo fosse qualsiasi sistema pubblico", ha detto il sindaco di Genova, Marco Bucci

"Snello vuol dire che la burocrazia deve essere ridotta al minimo -ha aggiunto- veloce che i tempi decisionali devono essere brevi perché il mondo va veloce, ed efficace perché le ricadute sul territorio devono essere importanti". In caso di trasformazione delle authority in società, "il Comune deve essere dentro questo discorso, perché il porto fa parte della città e la città fa parte del porto e devono lavorare insieme".

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