Press
Agency

Italia: in aumento inquinamento da trasporti

Dato in controtendenza rispetto alla tendenza generale nel Paese

Il settore dei trasporti in Italia ha fatto registrare un aumento del +7,4% di emissioni di Co2 in 32 anni di osservazione. È quanto emerge dal report "Le emissioni di gas serra in Italia: obiettivi di riduzione e scenari emissivi", pubblicato dall'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra). Si tratta di un dato in controtendenza rispetto all'andamento generale, in cui si segnala un calo del -20,9%: da 522 a 413 milioni di tonnellate di Co2. 

È quanto emerge dai dati del monitoraggio condotto tra il 1990 ed il 2022. "Nonostante alcuni progressi conseguiti negli anni più recenti, questi risultano ad oggi ancora caratterizzati da criticità in termini di intermodalità, sostenibilità, efficienza, carenze infrastrutturali, sicurezza, aspetti socioculturali", si legge nel rapporto Ispra. 

L'ambito dei trasporti vale il 26% del totale delle emissioni nocive prodotte. Nel dettaglio, il settore stradale è quello più impattante con il 91,5%, seguito a grande distanza da quello marittimo (5,3%) e dall’aviazione (2,3%), mentre sono pari allo 0,04% le emissioni prodotte dai trasporti ferroviari, ascrivibili alle sole tratte percorse su rete non elettrificate. 

Sul tasso di emissioni nocive in generale ha pesato con effetti diversi la crisi economica del 2008, la delocalizzazione di alcune attività industriali, ma anche la produzione di energia da fonti rinnovabili (idroelettrico ed eolico), l’efficientamento energetico, il passaggio all’uso di combustibili a minor contenuto di Co2, la pandemia e la successiva ripresa. 

Suggerite

Huracán Sterrato, 911 GT3 RS e altre supercar sequestrate

Asta senza riserva di edizioni limitate e basso chilometraggio per recuperare proventi della frode

La collezione di supercar e vetture di lusso sequestrata al cittadino britannico di origine mauriziana Anopkumar Muadhoo — condannato per una maxi-truffa immobiliare che tra il 2021 e il 2024 ha portato a... segue

Impatto sulle supply chain: Bulgaria limita l'export di carburanti

Esenzioni per bunkering e supporto militare; possibili riallocazioni nei flussi portuali e ferroviari

Il Parlamento bulgaro ha approvato una misura che limita le esportazioni di prodotti petroliferi verso altri Stati membri dell’UE con l’obiettivo dichiarato di tutelare la sicurezza energetica nazionale dop... segue

Taranto: tappa logistica cruciale per la filiera eolico-offshore

Prima imbarco integrale di 12 pale V236: capacità operative e sicurezza ai massimi livelli

 Il porto di Taranto segna un passaggio operativo di rilievo per la filiera offshore europea: Vestas ha completato per la prima volta il carico integrale di 12 pale V236 a bordo della nave Tony Stark,... segue