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Aci: il Governo fa decadere il presidente Angelo Sticchi Damiani

Negli enti pubblici non si possono ricoprire le cariche per più di tre mandati

Angelo Sticchi Damiani, presidente dal 2011 dell'Automobile club d'Italia (Aci) e rieletto per il suo quarto mandato nell'ottobre del 2024, è stato dichiarato decaduto dal Governo. Il motivo alla base di questa scelta è il limite di tre mandati previsti per chi ricopre il ruolo di presidente per enti pubblici. 

Adesso l'ente verrà affidato a un commissario straordinario, mentre a luglio si procederà con le nuove elezioni. Secondo alcune indiscrezioni i nomi più papabili a ricoprire il ruolo sono: Tullio Del Sette, ex-comandante generale dei Carabinieri. Le candidature potranno essere presentate entro il 31 marzo 2025, con le elezioni previste per i primi di luglio. Tra gli altri nomi emersi figurano: Giuseppina Fusco, direttrice Aci di Roma e Geronimo La Russa, presidente Aci Milano. In merito a quest'ultimo nome il Partito Democratico ha chiesto alla Camera di evitare la sua nomina.

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