Press
Agency

3,7 milioni per la sostenibilità nei porti: incentivi per mezzi ecologici

L'autorità di sistema portuale avvia un bando per l'acquisto di veicoli elettrici o a idrogeno

L’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale ha pubblicato un avviso per la selezione di proposte da parte dei concessionari e dei terminalisti che operano nelle aree portuali per l’acquisto di mezzi di servizio alimentati con elettricità o idrogeno o per l’elettrificazione dei mezzi esistenti. 

Le risorse a disposizione per le agevolazioni sono 3,7 milioni, finanziate dal progetto Green Ports del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica per la sostenibilità ambientale dei porti, sostenuto dall’Unione europea nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Un’iniziativa che ha l’obiettivo di migliorare l’efficientamento energetico, ridurre le emissioni nei porti e promuovere la sostenibilità ambientale delle attività anche a beneficio delle aree limitrofe.
I destinatari dell’avviso sono i titolari di concessione portuale e i terminalisti che possono acquistare nuovi mezzi alimentati con fonti rinnovabili o trasformare i mezzi esistenti. L’avviso nello specifico riguarda l’acquisto o la sostituzione di gru mobili, carri ponte, tramogge e altri mezzi per la movimentazione delle merci, di macchine mobili per la movimentazione di containers pieni e vuoti e di locomotori e loco-trattori alimentati la movimentazione di carri ferroviari all’interno dell’area portuale. È inoltre previsto l’acquisto di mezzi alimentati ad elettricità e idrogeno per la raccolta dei rifiuti o per le navette utilizzate per il trasporto collettivo di persone.

Le domande da parte dei soggetti interessati dovranno essere inviate entro il 24 marzo 2025. Gli interventi, una volta finanziati, dovranno essere completati entro il 31 marzo 2026.

“La sostenibilità ambientale è una delle priorità delle azioni di cambiamento e miglioramento della portualità nazionale" afferma il presidente dell’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, Vincenzo Garofalo.

Suggerite

Porto di Trieste in calo, ma senza allarmi

Movimentate nei primi nove mesi del 2025 43,9 milioni di tonnellate di merci, in lieve calo (-0,62%) rispetto ai 44,1 milioni dello stesso periodo del 2024.

La flessione più evidente riguarda i container, con 515.508 Teu e una contrazione del 16,8%, legata soprattutto alla fine dell’alleanza 2M tra Maersk e Msc e ai minori trasbordi verso Porto Marghera. Tu... segue

Nuova rotta strategica per porti e logistica tra Italia e India

Gruppo di lavoro bilaterale per rafforzare la cooperazione marittima e infrastrutturale

Italia e India in una nuova fase di cooperazione marittima e logistica. Durante la India Maritime Week di Mumbai, il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi ha incontrato il ministro... segue

Arriva nei porti di Genova e Ravenna arriva l’HVO Diesel di Enilive

Con una capacità di 1,65 milioni di tonnellate/anno la società è tra i principali produttori europei di HVO

Enilive, società dedicata alla mobilità sostenibile, ha introdotto nei porti di Genova e Ravenna il biocarburante HVO Diesel per la marina, al 100% da materie prime rinnovabili, con consegne dirette a... segue