Il Fondo monetario internazionale (Fmi) ha lanciato un appello alle istituzioni maltesi affinché adottino strategie per limitare l'impiego delle automobili private da parte della popolazione. Stando a quanto riportato dalla stampa locale, alcune delle misure suggerite includono l'incremento del costo del carburante, un potenziale aumento delle imposte sui veicoli e l'imposizione di tariffe per l'accesso ai parcheggi pubblici. Tali proposte mirano a disincentivare l'uso quotidiano dell'auto ed incoraggiare modalità di trasporto più sostenibili. In un contesto di crescente urbanizzazione e con una rete stradale spesso congestionata, la necessità di ridurre il traffico si fa sempre più pressante.
L'obiettivo del Fmi è anche quello di spingere per una transizione verso una mobilità più rispettosa dell'ambiente, riducendo le emissioni inquinanti e migliorando la qualità dell'aria. Tra le alternative suggerite vi è l'investimento in infrastrutture per il trasporto pubblico e l'incentivazione dell'uso di mezzi di trasporto ecologici, come biciclette e monopattini elettrici. Implementare politiche che promuovono l'intermodalità potrebbe inoltre contribuire a creare uno scenario di trasporto più equilibrato.
Le misure proposte fanno eco a quelle adottate in altre città europee che hanno già intrapreso iniziative simili per affrontare il problema dell'inquinamento atmosferico e del congestionamento stradale. Sebbene ci possano essere delle resistenze iniziali da parte dei cittadini, un cambio di paradigma verso soluzioni di mobilità sostenibile potrebbe portare a benefici a lungo termine non solo per l'ambiente, ma anche per la vivibilità delle aree urbane. La sfida consiste nel bilanciare le esigenze economiche e sociali con gli obiettivi ambientali, garantendo un futuro più sostenibile per le generazioni a venire.
Strategie per una mobilità sostenibile a Malta: l'appello dell'Fmi
Investimenti ed incentivi per un futuro del trasporto ecologico
La Valletta, Malta
Mobilita.news
Suggerite
Auto 2026: carburante e Rc più cari, sanzioni congelate
Accise sul gasolio più alte e maggiorazione fiscale sulle polizze: impatto su 16,6 milioni di veicoli
Il 2026 porterà cambiamenti significativi per gli automobilisti italiani: alcuni attenuanti, altri onerosi. Lo segnala il Codacons, che ha stimato l'effetto delle misure sul bilancio delle famiglie. Dal... segue
Ruggero Mughini nuovo presidente di Iveco Spagna dal 2026
Priorità: consolidare produzione locale, efficienza supply chain e decarbonizzazione
Iveco Group ha annunciato la nomina di Ruggero Mughini alla presidenza di Iveco Spagna, incarico che entrerà in vigore il primo gennaio 2026. Attuale direttore generale per Spagna e Portogallo, assumerà l... segue
Verso regole Ue più flessibili: tecnologie miste e compensazioni
Commissione pronta a rivedere il Green Deal tra incentivi industriali e dossier batterie
Potrebbe concretizzarsi a breve una svolta significativa nella regolazione europea sull’automotive, capace di ridefinire tempi e strumenti del Green Deal senza però abbandonarne del tutto gli obiettivi cl... segue