A causa dell'impatto dei dazi imposti da Trump stimato tra i 4 ed i 5 miliardi di dollari, General Motors ha deciso di tagliare la propria guidance per il 2025. L'azienda sta cercando di adattarsi e rafforzarsi nel nuovo contesto di politica commerciale poiché ritiene che il peso delle tariffe in futuro sarà significativo, come ha spiegato il responsabile finanziario di General Motors, Paul Jacobson.
I tagli derivano da alcune stime. La casa automobilistica ha valutato un Ebit adjusted compreso tra 10 e 12,5 miliardi di dollari per l'intero anno, in calo rispetto alla precedente forchetta di 13,7 e 15,7 miliardi che non considerava i dazi. Ci si aspetta ora un utile netto tra 8,2 e 10,1 miliardi di dollari, contro i 11,2-12,5 miliardi precedentemente stimati, ed un free cash flow automotive tra 7,5 e 10 miliardi, invece degli 11-13 miliardi stimati.