Paolo Marini, amministratore delegato di Tecnobus, è il nuovo presidente della sezione autobus di Anfia, Associazione nazionale filiera industria automobilistica. Succedendo ad Andrea Rampini, sarà in carica per il triennio 2025-2027. "Nell’attuale sfidante contesto, intendo proseguire nel lavoro di riposizionamento competitivo della filiera industriale italiana dell’autobus e di valorizzazione delle competenze innovative dei player che ne fanno parte, così da sfruttare al meglio le opportunità offerte dalla transizione energetica e, parallelamente, sostenere le nostre imprese in questo percorso. Di qui, l’importanza di condividere con le istituzioni nazionali ed europee la centralità del Tpl nelle politiche di decarbonizzazione e di rafforzare la già buona collaborazione con le associazioni del Trasporto Pubblico" ha dichiarato Marini.
Paolo Marini nuovo presidente della sezione autobus di Anfia
"Intendo proseguire nel lavoro di riposizionamento competitivo della filiera industriale italiana dell’autobus"
Roma, RM, Italia
Mobilita.news
Suggerite
Auto 2026: carburante e Rc più cari, sanzioni congelate
Accise sul gasolio più alte e maggiorazione fiscale sulle polizze: impatto su 16,6 milioni di veicoli
Il 2026 porterà cambiamenti significativi per gli automobilisti italiani: alcuni attenuanti, altri onerosi. Lo segnala il Codacons, che ha stimato l'effetto delle misure sul bilancio delle famiglie. Dal... segue
Ruggero Mughini nuovo presidente di Iveco Spagna dal 2026
Priorità: consolidare produzione locale, efficienza supply chain e decarbonizzazione
Iveco Group ha annunciato la nomina di Ruggero Mughini alla presidenza di Iveco Spagna, incarico che entrerà in vigore il primo gennaio 2026. Attuale direttore generale per Spagna e Portogallo, assumerà l... segue
Verso regole Ue più flessibili: tecnologie miste e compensazioni
Commissione pronta a rivedere il Green Deal tra incentivi industriali e dossier batterie
Potrebbe concretizzarsi a breve una svolta significativa nella regolazione europea sull’automotive, capace di ridefinire tempi e strumenti del Green Deal senza però abbandonarne del tutto gli obiettivi cl... segue