La Guardia di Finanza Reparto operativo aeronavale (Roan) di Civitavecchia ha avviato un progetto pilota per il ripopolamento dell'astice europeo nei fondali dell'Isola di Ponza. L'iniziativa, promossa dall'Università degli Studi della Tuscia in collaborazione con la Guardia di Finanza, la Capitaneria di Porto ed il Comune pontino, prevede il rilascio di 200 esemplari giovanili di astice europeo (Homarus gammarus).
Come spiegato dalla GdF, "l’intervento si inserisce in un più ampio programma di ricerca scientifica e gestione adattativa degli ecosistemi costieri, mirato alla ricostituzione di popolazioni naturali vitali in habitat storicamente idonei. Le attività, condotte dai ricercatori del Dipartimento di scienze ecologiche e biologiche (Deb) dell’Università della Tuscia, prevedono non solo l’introduzione controllata della specie, ma anche un sistema strutturato di monitoraggio a lungo termine basato su indicatori ecologici, genetici e demografici al fine di valutare l’efficacia dell’azione di ripopolamento e orientare future politiche di conservazione basate su evidenze scientifiche".
"Le operazioni in mare sono state realizzate con una cornice di sicurezza garantita dalle unità navali e con il supporto operativo dei sommozzatori della Guardia di Finanza e con il contributo della locale Tenenza. Questo dispiegamento integrato ha garantito la piena sicurezza delle attività subacquee, svolte in un’area di elevato pregio ambientale" spiega una nota del Corpo.