L'associazione per il trasporto privato di Ncc (Noleggio con conducente) e bus turistici Sistema Trasporti ha inviato una lettera al prefetto di Milano contro i blocchi e gli "scioperi selvaggi" da parte dei taxisti. Proprio ieri infatti circa alle 12:00 in piazza Duca d'Aosta a Milano, accanto alla stazione Centrale, il servizio taxi era sospeso: gli autisti non hanno accettato corse, se non per chi doveva raggiungere l'ospedale, come segno di protesta contro gli Ncc e in particolare contro Uber.
"Concorrenza sleale, chiediamo più controlli" hanno affermato i taxisti. La protesta nasce infatti contro l'abusivismo del servizio di noleggio con conducente, che secondo i possessori dei taxi goderebbe di vantaggi come fare "il prezzo che vogliono", arrivare "da tutta la Regione per lavorare a Milano" e la possibilità di lavorare h24 senza sanzioni. Da Sistema Trasporti però arriva la condanna delle sospensioni dei taxisti in segno di protesta. "In uno Stato di diritto non esistono zone franche: i blocchi e gli scioperi selvaggi sono forme di protesta illegittime ed espressamente escluse dal protocollo firmato in Prefettura" ha dichiarato il presidente dell'associazione, Francesco Artusa.