Un’ondata di cancellazioni e forti disagi ha interessato in questi giorni la dorsale ferroviaria orientale che collega il nord dell’Inghilterra a Londra: Lner, l’operatore del convoglio coinvolto, ha invitato i viaggiatori ad evitare spostamenti fino a sera o, se necessario, ad avvalersi di vettori alternativi. I problemi di circolazione sono inevitabili dopo l’accoltellamento avvenuto ieri sera a bordo di un treno in transito. L’aggressione —la cui matrice è ancora al vaglio degli inquirenti— ha provocato il ferimento di più persone; dieci sono state ricoverate e nove risultano gravemente colpite con prognosi potenzialmente infauste. La polizia ha arrestato due sospetti, che al momento non sono stati formalmente identificati.
Il convoglio era partito da Doncaster diretto a Londra King’s Cross quando, mentre stava attraversando il Cambridgeshire nei pressi di Cambridge (circa 80 km dalla capitale), è stato azionato il freno di emergenza. Il treno ha effettuato una fermata non programmata a Huntingdon: lì il personale di soccorso ha assistito i feriti, decine di passeggeri sono stati evacuati e sono intervenute unità armate —si segnala la presenza di una trentina di agenti— per bloccare i presunti aggressori. Dal punto di vista operativo si prevedono ritardi prolungati e cancellazioni sull’East Coast Main Line per consentire gli accertamenti di polizia e le attività di ripristino.
Lner sta gestendo riprotezioni e rimborsi secondo le procedure di servizio; si raccomanda ai passeggeri di consultare aggiornamenti ufficiali prima di recarsi in stazione. Espressioni di solidarietà alle vittime es ai colleghi del trasporto coinvolti in un episodio che ha forti ripercussioni sia umane sia sulla mobilità collettiva.