In mancanza di un’ulteriore proroga del Governo, i dispositivi FFP2 non dovranno essere esibiti su mezzi pubblici, treni (regionale, intercity ed alta velocità), autobus e metro. Dopo due anni pertanto, termina l’utilizzo del dispositivo simbolo della pandemia che ha provocato tensioni e critiche tra sostenitori e contrari. L’obbligo è stato tuttavia prorogato di un ulteriore mese dalla direzione del ministero della Sanità per gli ospedali, strutture sanitarie e socio-assistenziali. Permane inoltre, fino al 31 dicembre, l’obbligo di green pass per ricoverati, operatori sanitari e visitatori nelle strutture sanitarie, comprese le Rsa.
Altro termine per la scadenza dei protocolli di sicurezza relativi al Covid-19 sui luoghi di lavoro (controllo della temperatura ed uso di mascherina al chiuso) arriverà il 31 ottobre.
La mancanza di una proroga avviene in un momento delicato per il numero di contagi, che stanno manifestando una debole risalita in vista dell’autunno. Secondo i dati del ministero della Salute i nuovi casi giornalieri registrati il 29 settembre sono 37.521, mentre una settimana fa erano 22.527. In calo, tuttavia, i numeri in terapia intensiva (-14,7%) ed i decessi settimanali (-8,1%).