Press
Agency

La Norwegian Cruise Line passa all' e-metanolo

La scelta è orientata verso un'economia sostenibile

La Norwegian Cruise Line sta adottando il metanolo verde come strategia favorita di decarbonizzazione. A differenza di altre compagnie di navigazione come Carnival Corporation, MSC Crociere e Royal Caribbean Group, che stanno introducendo navi a LNG (il gas naturale liquefatto) nelle loro flotte, la società americana fondata da Ted Ariston e Knut Kloster ha scelto invece di esplorare il metanolo adottando misure intermedie sulle sue navi da crociera.

 La compagnia ha recentemente aderito al Methanol Institute, il gruppo commerciale per l'industria del metanolo in via di sviluppo, e si sta preparando a condurre vari esperimenti con il carburante per poi includerlo a bordo delle sue navi da crociera. Norwegian Cruise Line Holdings, la società madre delle compagnie di crociera, quotata in borsa, ha siglato un accordo con MAN Energy Solutions per un progetto di aggiornamento di un motore MAN 48/60 a media velocità per renderlo in grado di funzionare a doppia alimentazione diesel/metanolo.

Il MOU prevede un'indagine in più parti sul potenziale delle navi da crociera nell'utilizzo del metanolo come carburante. Norwegian Cruise Line Holdings ha attualmente 29 navi da crociera in funzione tra i suoi tre marchi, mentre altre otto dovrebbero arrivare entro il 2027. La terza e ultima fase del progetto proposto, come descritto da MAN, consiste nel completamento dei test sul campo del motore a doppia alimentazione in grado di funzionare a metanolo e nella consegna del motore a NCLH per il funzionamento commerciale.

Il presidente di Norwegian Cruise Line, Harry Sommer, ha annunciato alla stampa a New York, durante il debutto della nave negli Stati Uniti, che la compagnia sta valutando la possibilità di testare e installare serbatoi di metanolo su alcune delle sue navi da crociera. Ha riferito che la compagnia ha sperimentato la possibilità di far funzionare le navi a metanolo mentre sono attraccate e di dotare le future navi da crociera di appositi serbatoi. Sostiene inoltre che la disponibilità di benzina è un ostacolo significativo agli sforzi di Norwegian per passare a carburanti alternativi per le sue navi da crociera. Il crescente utilizzo del metanolo nelle applicazioni commerciali dovrebbe rendere la sostanza chimica più accessibile in futuro. Secondo il n.1 della compagnia, la produzione di metanolo verde dovrebbe aumentare nei prossimi anni. Ha anche detto di aver avuto colloqui con i cantieri navali per l'utilizzo di celle a combustibile a idrogeno, ma che l'infrastruttura per fornire il carburante in modo affidabile è ancora agli inizi.

Nel frattempo, Norwegian Cruise Line sta migliorando la funzionalità delle sue navi da crociera utilizzando le tecnologie più moderne. Nonostante le stesse dimensioni delle precedenti navi da crociera della compagnia, la Norwegian Prima (143.500 tonnellate lorde) consuma meno energia e benzina grazie alla sua propulsione Azipod. 

La compagnia americana con sede a Miami con prevede di effettuare spese significative per raggiungere l'obiettivo di azzerare le emissioni di gas serra entro il 2050.

Suggerite

Vard (Fincantieri): due Csov ad un cliente di Taiwan

Firmato contratto per progettazione e costruzione

Vard, controllata norvegese del gruppo Fincantieri e fra le prime società al mondo nella realizzazione di navi speciali, ha firmato un contratto per la progettazione e la costruzione di due Commissioning... segue

Regione Sardegna: intervento presidente Todde dichiarazioni programmatiche

Sul programma di Governo; focus su molti settori: mobilità, trasporti, energia

Il presidente della Regione Sardegna Alessandra Todde ha reso note oggi, in Consiglio regionale, le dichiarazioni programmatiche sul programma di governo.Più nel dettaglio gli assi programmatici su alcuni... segue

Porti, Uiltrasporti: "bene emendamento lavoratori agenzie di Gioia Tauro e Taranto"

"Si arrivi presto ad approvazione" chiedono i segretari in una nota

"Accogliamo con soddisfazione la decisione di inserire nel Dl Coesione un emendamento, frutto delle nostre rivendicazioni, che sarà fondamentale nei porti di Gioia Tauro e Taranto per assicurare alle... segue