Press
Agency

Trasporti. Salvini: "No a scioperi di 24 ore"

Per il 17 novembre considerata la precettazione

"Se i sindacati aderiranno alla richiesta bene, se no, come ho già fatto, interverrò": a dichiararlo è il ministro Matteo Salvini a proposito dello sciopero dei trasporti previsto per il prossimo 17 novembre. Il titolare del dicastero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha parlato nella cornice dell’assemblea nazionale Cna (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della piccola e media impresa) dal titolo “Il coraggio dell’attrazione”. Salvini aggiunge che, a suo parere, "scioperare per quattro ore è assolutamente legittimo, per 24 no", facendo anche riferimento alla possibilità di precettare i lavoratori dei trasporti nel caso in cui i sindacati non aderiranno alla richiesta della commissione di garanzia per un contingentamento della mobilitazione.

"Questo - aggiunge il ministro - è un governo politico, ci si prende la responsabilità di scelte politiche: il diritto allo sciopero di qualcuno non può fermare il Paese per giorni o settimane. Se i sindacati aderiranno alle richieste della Commissione di garanzia bene, altrimenti c’è lo strumento della precettazione che è previsto dalla norma e quindi vedremo di essere conseguenti”. 

 

Suggerite

Stazione ferroviaria di Udine non accessibile per le persone a mobilità ridotta

Il Mit risponde ad una interrogazione parlamentare

Attualmente la stazione ferroviaria di Udine risulta non completamente accessibile per le persone a mobilità ridotta. Su questo tema è stata presentata un'interrogazione parlamentare a cui il ministero d... segue

Bmw: con la tecnologia Digital Key dimenticare la chiave dell'auto non sarà più un problema

Unendo tecnologia e umorismo, la casa automobilistica racconta le proprie innovazioni

Ora con Bmw non ci si pone più il problema di dimenticare la chiave della propria auto: la Bmw Digital Key o la Bmw Digital Key Plus sostituiscono la chiave fisica, permettendo di avviare il proprio veicolo... segue

Attacco di Israele all'Iran: Brent e Wti alle stelle

È il maggiore rialzo intraday dall'invasione russa dell'Ucraina

L'attacco sferrato stamattina da Israele all'Iran ha avuto effetti immediati sui mercati energetici, in particolare sul petrolio. Il Wti, infatti, è saluto a 73,64 dollari al barile, un balzo dell'8,23%, e... segue