Press
Agency

La Viking Libra sarà la prima nave da crociera alimentata a idrogeno

Viene realizzata da Fincantieri e sarà pronta nel 2026

Il 2026 sarà l'anno che vedrà partire la prima nave da crociera al mondo alimentata a idrogeno: viaggerà per brevi tragitti a zero emissioni. Si tratta della Viking Libra, realizzata dalla controllata di Fincantieri Isotta Fraschini Motori (Ifm). La notizia è stata data l'8 aprile a Miami durante il Seatrade Cruise Global.

Nel 2027 la Libra sarà poi affiancata dalla gemella Viking Astra, che sarà sempre una nave ibrida alimentata a idrogeno. Grazie a queste innovazioni, Fincantieri continua a posizionarsi sul mercato come un'importante società che intende "plasmare il futuro del trasporto marittimo sostenibile", come ha spiegato il suo amministratore delegato Pierroberto Folgiero. Fincantieri e Viking condividono infatti in questo momento la volontà di sviluppare un'industria crocieristica che sia più sostenibile e di definire degli standard per l'innovazione e la costruzione navale responsabile. 

La Viking Libra, al momento in costruzione nello stabilimento di Fincantieri ad Ancona, sarà alimentata con l'idrogeno stoccato a bordo che verrà utilizzato per la propulsione e per la generazione elettrica. Peserà circa 54.300 tonnellate e sarà lunga 239 metri; ospiterà fino a 998 persone all'interno di 499 cabine. Grazie al fatto che navigherà a zero emissioni potrà accedere alle aree più sensibili dal punto di vista ambientale. La Viking Libra avrà un sistema containerizzato che permette lo stoccaggio dell'idrogeno a bordo che andrà ad alimentare il sistema di celle a combustibile a membrana elettrolitica polimerica, realizzato da Ifm. Potrà generare fino a sei megawatt di potenza: un nuovo record per la decarbonizzazione del settore. Anche la Viking Astra, in costruzione sempre ad Ancora, avrà un funzionamento simile grazie all'idrogeno. 

Collegate

Inaugurata a Bari nuova linea produttiva di Isotta Fraschini Motori

Il progetto va nella direzione della decarbonizzazione dei trasporti e dell'industria

È stato inaugurata a Bari da parte di Isotta Fraschini Motori (Ifm), controllata di Fincantieri, una nuova linea produttiva per lo sviluppo e il collaudo di sistemi Fuel Cell a idrogeno. Le due società i... segue

Suggerite

Porto di Trieste in calo, ma senza allarmi

Movimentate nei primi nove mesi del 2025 43,9 milioni di tonnellate di merci, in lieve calo (-0,62%) rispetto ai 44,1 milioni dello stesso periodo del 2024.

La flessione più evidente riguarda i container, con 515.508 Teu e una contrazione del 16,8%, legata soprattutto alla fine dell’alleanza 2M tra Maersk e Msc e ai minori trasbordi verso Porto Marghera. Tu... segue

Nuova rotta strategica per porti e logistica tra Italia e India

Gruppo di lavoro bilaterale per rafforzare la cooperazione marittima e infrastrutturale

Italia e India in una nuova fase di cooperazione marittima e logistica. Durante la India Maritime Week di Mumbai, il viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Edoardo Rixi ha incontrato il ministro... segue

Arriva nei porti di Genova e Ravenna arriva l’HVO Diesel di Enilive

Con una capacità di 1,65 milioni di tonnellate/anno la società è tra i principali produttori europei di HVO

Enilive, società dedicata alla mobilità sostenibile, ha introdotto nei porti di Genova e Ravenna il biocarburante HVO Diesel per la marina, al 100% da materie prime rinnovabili, con consegne dirette a... segue