Durante la visita al "Kilometro Rosso" di Bergamo, polo scientifico che ospita circa ottanta aziende e vanta la creazione di 940 brevetti, Roberto Vavassori, responsabile Public Affairs di Brembo e presidente di Anfia (Associazione nazionale filiera industria automobilistica), ha illustrato una proposta innovativa al vicepremier Antonio Tajani ed al presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola. Al centro dell’attenzione vi è un piano decennale europeo volto al rinnovo del parco veicoli circolante, con l’obiettivo di accelerare la decarbonizzazione nel settore automotive.
Vavassori ha evidenziato come l’età media delle automobili in Europa sia attualmente intorno ai 12,5 anni, un dato che, secondo lui, ostacola il rapido progresso verso una mobilità a basse emissioni. La semplice cessazione della produzione di vetture a combustione interna entro il 2035 non sarebbe sufficiente a ridurre rapidamente le emissioni di CO2. Pertanto, egli propone di concentrarsi sull’eliminazione graduale e mirata dei veicoli Euro 4 ed Euro 5, più inquinanti, come misura prioritaria.
Un concetto chiave del suo intervento è stato sintetizzato nell’aforisma “Non uccidete la tecnologia, ma il carbone”, a sottolineare il valore delle tecnologie pulite e dei carburanti rinnovabili come strumenti fondamentali per una transizione energetica efficace. Inoltre ha richiamato l’attenzione sulla necessità di affrontare il tema del costo dell’energia tramite un piano strategico nazionale ed europeo che preveda contributi selettivi ed una significativa riduzione della burocrazia, definita come “bulimia regolatoria”, che limita l’innovazione e rende più complessa la gestione delle filiere industriali.
Questa visione integrata punta a coniugare sostenibilità ambientale, sviluppo tecnologico e competitività industriale, elementi imprescindibili per un futuro più verde e digitalizzato del comparto automobilistico europeo.
Vavassori propone un piano decennale per innovare il parco veicoli europeo
Evidenzia la necessità di superare le emissioni Euro 4 e Euro 5 per una mobilità sostenibile
Bergamo, BG, Italia
Mobilita.news
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