Oggi in Prefettura ad Alessandria è stata siglata una convenzione tra il ministero delle Infrastrutture e dei trasporti (Mit) ed il Comune che stanzia ulteriori 20 milioni di Euro per la realizzazione del secondo ponte sul fiume Bormida. La somma sarà erogata in due tranche nel 2026 e nel 2027 e si aggiunge ai circa 19 milioni già reperiti negli anni precedenti dall’amministrazione di centro‑destra guidata dall’ex-sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco, attraverso fondi collegati alle opere di accompagnamento del Terzo Valico e la rimodulazione delle risorse del Bando Periferie.
Riccardo Molinari (Lega), promotore di un ordine del giorno sul tema, ha richiamato l’urgenza dell’intervento: l’attuale ponte, con oltre un secolo di esercizio, non soddisfa più le esigenze di traffico verso Fraschetta né le direttrici verso Tortona e Novi. Pur riconoscendo l’iniezione finanziaria ha sottolineato che servono ulteriori risorse e ha sollecitato l’avvio immediato delle fasi progettuali da parte dei tecnici comunali.
Calogero Mauceri, capo del Dipartimento per le opere pubbliche del Ministero, ha assicurato l’impegno congiunto di istituzioni nazionali e locali per reperire i fondi mancanti, indicando come priorità l’avvio dei lavori con le risorse già disponibili: la difesa spondale, la viabilità di accesso e gli interventi di sicurezza risultano già coperti.
L’assessore regionale Enrico Bussalino ha definito il nuovo ponte un’infrastruttura strategica per città e provincia, mentre il sindaco Giorgio Abonante ha parlato di un passo significativo per la mobilità e la sicurezza territoriale, auspicando rapidità nella progettazione esecutiva e nella cantierizzazione.