I porti africani stanno emergendo come nodi strategici per il rifornimento navale in risposta alle crescenti tensioni nel Mar Rosso, dove le azioni ostili degli Houthi e le reazioni congiunte delle forze occidentali stanno influenzando le rotte del trasporto marittimo globale. Compagnie influenti come A.P. Moller-Maersk stanno identificando Walvis Bay in Namibia e Port Louis a Mauritius come alternative privilegiate per le operazioni di bunkering nel corso delle loro traversate.
Walvis Bay si propone come opzione rilevante grazie alla sua posizione geografica, che implica minimi deviazioni rotta, una peculiarità enfatizzata dal trader senior di Monjasa, Simone Piredda. Questo approdo è divenuto particolarmente appetibile non solo per le navi container, ma anche per una varietà crescente di imbarcazioni, inclusi petroliere e cargo bulk. L'alternativa del circumnavigare il continente africano incrementa significativamente il chilometraggio, con un aggravio approssimativo di 4300 miglia marine, pari a un aumento di circa 8000 chilometri in termini di distanza.
Tfg Marine, attore dominante nel settore del fornimento di carburante marino, che copre circa l'80% delle rotte globali, enfatizza attraverso il proprio sito web la capacità operativa in porti critici come Walvis Bay e Algoa Bay in Sudafrica, evidenziando la disponibilità a servire le imbarcazioni che optano per evitare il transito tramite il Canale di Suez. Questa dinamica sottolinea un adattamento tattico delle strategie di navigazione di fronte a mutamenti geopolitici impellenti.
Logistica navale: i porti africani ed il futuro
Alternative strategiche agli scali tradizionali
Johannesburg, Sudafrica
Mobilita.news
Collegate
Hapag-Lloyd: nessun transito nel Mar Rosso
Compagnia comunica che sue navi continueranno a circumnavigare l'Africa
Il Gruppo marittimo tedesco Hapag-Lloyd, specializzato nel trasporto crocieristico e cargo, ha comunicato oggi che continuerà a far transitare le sue navi attorno al Capo di Buona Speranza, in Sudafrica.... segue
Suggerite
Taranto: tappa logistica cruciale per la filiera eolico-offshore
Prima imbarco integrale di 12 pale V236: capacità operative e sicurezza ai massimi livelli
Il porto di Taranto segna un passaggio operativo di rilievo per la filiera offshore europea: Vestas ha completato per la prima volta il carico integrale di 12 pale V236 a bordo della nave Tony Stark,... segue
Taranto: la Marina apre navi, arsenale e sommergibili
Visite guidate, esposizioni statiche e incontri tecnici per famiglie e addetti ai lavori
In occasione della Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, la Marina Militare apre eccezionalmente le proprie strutture a Taranto martedì 4 novembre, offrendo al pubblico l’opportunità di oss... segue
Nave Trieste a Civitavecchia: accesso pubblico il 4 novembre
Orario visite 16:30-19:00; punto raccolta davanti alla Capitaneria e navette ogni 20 minuti
Dal 1° al 7 novembre la portaerei anfibia multiruolo Nave Trieste effettuerà uno scalo nel porto di Civitavecchia, prendendo posto al 13 Nord. L'attracco, comunicato ufficialmente, sarà occasione per ap... segue