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Tagikistan punta su Chabahar per espandere il commercio con Asia e Europa

Collaborazione Tajikistan-Iran per potenziare il porto di Chabahar come hub logistico regionale

Il Tagikistan ha annunciato l’intenzione di realizzare un centro logistico all’interno del porto di Chabahar, situato nel sud-est dell’Iran, coinvolgendo anche aziende locali nel progetto. Tale iniziativa è stata comunicata dal ministero dei Trasporti di Dushanbe al termine della 17ª riunione della Commissione mista di cooperazione economica, commerciale e tecnico-scientifica tra Tagikistan e Iran, svolta a Shiraz.

La delegazione tagika, capeggiata dalla viceministra dei Trasporti Shoista Saidmurodzoda, ha effettuato un sopralluogo presso le strutture portuali di Chabahar, nella provincia iraniana di Sistan e Baluchestan, affacciata sul Golfo di Oman. Durante la visita, sono state illustrate le caratteristiche del porto, che si estende su circa 450 ettari e dispone di dieci banchine operative. Tra i lavori in corso si segnalano la realizzazione di una centrale elettrica, il potenziamento dei collegamenti ferroviari, l’installazione di nuovi impianti per lo stoccaggio delle merci e l’ampliamento della capacità portuale per sostenere volumi maggiori di traffico merci.

Le due nazioni hanno raggiunto un accordo preliminare secondo cui il Tagikistan presenterà entro la metà del 2025 un progetto dettagliato relativo al centro logistico. Successivamente, l’Iran preparerà in un mese una bozza di accordo di cooperazione, contenente le condizionalità di investimento e le agevolazioni previste. Questo progetto si inserisce in una strategia di più ampio respiro volta a integrare il Tagikistan nei corridoi di trasporto multimodali che collegano Cina ed Europa, passando per l’Asia centrale, l’Iran e la Turchia. Grazie a questa collaborazione, il Paese tagiko, privo di accesso diretto al mare, potrà beneficiare di una via strategica verso l’Oceano Indiano, migliorando significativamente le sue capacità di import-export e la connettività regionale.

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