Inizialmente sospese dal 14 dicembre sono state confermate almeno fino al 30 giugno prossimo; poi nuovamente riunione per fare il punto sulla situazione
ll ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini ha incontrato ieri pomeriggio l’ad di Fs Stefano Antonio Donnarumma e l'ad di Trenitalia Gianpiero Strisciuglio per fare il punto sulle fermate del Frecciarossa a Parma e Piacenza che dovrebbero essere soppresse dal 14 dicembre.
Il ministro, a seguito delle numerose richieste dei rappresentanti del territorio, degli amministratori locali e delle imprese, ha chiesto ai due amministratori delegati di fare un'attenta analisi dei costi, del reale utilizzo della tratta e di evitare che dal 14 dicembre vengano sospese le fermate.
Vista l'importanza della fermata per i territori il ministro ha chiesto, infine, di avere una risposta entro la stamattina, che si augura essere positiva.
Salvini in una successiva nota di stamattina conferma che il Frecciarossa 9330 manterrà le fermate a Parma e Piacenza almeno fino al 30 giugno del 2026. Nei prossimi sei mesi Fs e Trenitalia monitoreranno l’effettivo utilizzo delle due tratte ed a giugno prossimo sarà nuovamente fatto il punto sulla situazione. Soddisfazione da parte del ministro che si è speso in prima persona per assicurare ai cittadini di Parma e Piacenza la prosecuzione del servizio.