Press
Agency

Genova, +3€ sugli imbarchi: operatori allarmati per i terminal

Decisione presa senza consultazioni: rischio di riallocazione delle rotte e danno all'indotto

Il Comune di Genova guidato da Salis ha approvato un supplemento di 3 Euro sugli imbarchi per crociere e traghetti: una misura che, oltre ad aumentare il costo a carico dei passeggeri, rischia di erodere l’attrattività del porto e di comprimere la competitività dei terminal genovesi. L’introduzione dell’onere è stata decisa senza un confronto preliminare con gli operatori marittimi, gli agenti portuali e le associazioni dell’indotto, che giustamente lamentano l’assenza di concertazione su una scelta con impatti concreti sui flussi passeggeri e sull’economia locale. 

Dal punto di vista tecnico, un incremento dei costi di imbarco può modificare la domanda per rotte sensibili al prezzo (elasticità della domanda), alterare la value proposition delle call e generare effetti a catena su servizi di terra, ricettività e mobilità urbana. Esperienze europee dimostrano che balzelli analoghi possono portare ad una contrazione delle toccate e ad una riallocazione delle rotte verso scali più favorevoli dal punto di vista tariffario. 

Per il senatore ligure di Fratelli d’Italia, Gianni Berrino, si tratta di una scelta inaccettabile: la definisce uno scandalo e critica l’amministrazione per un approccio che, a suo avviso, privilegia la fiscalità rispetto a politiche orientate allo sviluppo ed al rilancio economico del porto. La richiesta degli operatori è chiara: riaprire il tavolo di confronto per trovare soluzioni che tutelino competitività ed indotto senza gravare sui flussi turistici.

Suggerite

Blue economy, Rixi a Londra: Italia consolida il suo ruolo all’Imo

Con una serie di colloqui bilaterali che hanno coinvolto quattro Paesi

Alla 34esima assemblea dell’Imo (International Maritime Organization a Londra, 24 novembre-3 dicembre) l’Italia si è presentata con una voce chiara ed un ruolo da protagonista, che ha rilanciato l’immagine del Pa... segue

"LavorMare 2026", primo evento nazionale sulle professioni del mare

Convegni e conferenze con esperti e manager del settore

Arriva "LavorMare 2026", prima edizione dell’evento nazionale in Italia dedicato ai futuri professionisti dell’industria marittima e navale e della blue economy. Questo convegno ha lo scopo di fornire ori... segue

Crédit Agricole finanzia 50 mln per la Grande Tianjin

PCTC >9.000 CEU: -50% CO2, Ammonia Ready e predisposizione per cold ironing

Grimaldi Euromed SpA, società del Gruppo Grimaldi, ha recentemente sottoscritto con Crédit Agricole Italia un accordo di finanziamento destinato alla copertura parziale dell’acquisto della nuova nave Gra... segue