Stasera a Roma i mezzi di superficie del trasporto pubblico si fermeranno alle 22:00 e riprenderanno il servizio alle 3:00, con i notturni. Perché? Perché c’è la finale di Conference League tra Roma e Feyenoord. Ma a Tirana, in Albania, a 700 km di distanza dallo Stadio Olimpico. Eppure a fermarsi sono bus e tram di Atac e Roma Tpl, che smetteranno di circolare in tutta la città durante il match: resta, invece, normale il servizio di metropolitane e ferrovie. La decisione è stata presa dalla Questura, che ha disposto lo stop alla rete di superficie su tutto il territorio comunale per ragioni di ordine pubblico. La durata della sospensione del servizio potrà variare in base a ulteriori comunicazioni delle autorità.
Le ragioni di ordine pubblico sono legate al fatto che sono attese circa 40.000 persone allo stadio Olimpico per assistere alla finale della competizione europea che vedrà i giallorossi di Mourinho in campo: a spaventare è soprattutto il pregresso, ossia quanto avvenuto dopo la finale di Coppa Italia tra Juventus e Inter, con i servizi di superficie deviati e un grande caos per allontanarsi dalla zona del Foro Italico. L'obiettivo è evitare che ci siano grandi concentramenti contemporanei di persone che si riversino per strada per eventuali festeggiamenti e ridurre al minimo il rischio di danneggiare i mezzi pubblici come lamentato da Atac proprio a seguito della finale vinta dagli Azzurri l’11 luglio dello scorso anno.
Molto articolato il piano sicurezza predisposto dalla Prefettura e scattato questa mattina alle 7:00: sono 1.000 gli uomini delle forze dell’ordine impiegati, soprattutto agenti di polizia, carabinieri, guardia di Finanza e polizia locale, dislocati sia nel centro storico che nell’area dello stadio. Il piano, coordinato dalla Questura, prevede di transennare alcune zone tra cui piazza Navona, Fontana di Trevi, la fontana della Barcaccia e le fontane di piazza del Popolo e Campo de’ Fiori: disposti controlli anche a Trinità dei Monti e a Trastevere dove in molti pub i tifosi romanisti si recheranno per seguire in tv la finale. Imposto anche il divieto di vendita per asporto di bevande in bottiglia e in vetro: su tutto il territorio del Municipio I dalle 17:00 di oggi alle :007 del mattino del 26 maggio è vietata la vendita e il trasporto nella pubblica via di bottiglie in vetro.
Non sono mancate le polemiche da parte di alcuni tifosi che hanno fatto presente sui social di Atac che la partita si gioca a Tirana e che all’Olimpico ci sono solo i maxischermi, senza tifosi olandesi ospiti. La richiesta è stata, a gran voce, “almeno di prolungare il servizio metro”. Il fatto è che la decisione ha provocato anche reazioni dalla politica: +Europa, attraverso Rita Di Sano, componente della segreteria, parla di “meraviglioso capolavoro kafkiano” di questura e amministrazione comunale.
"E i turisti? E le persone che lavorano? E quelli che vanno a vedere la partita ad esempio nei maxischermi allestiti all’Olimpico? Chi se ne frega?" si legge in una nota. "L’importante è che al dipendente Atac non venga negato il diritto a guardarsi in santa pace la sua partita" aggiunge Di Sano. "L’Atac prima di tutto, poi il resto della città, forse: cambiano le amministrazioni ma i vizi restano. Gualtieri salvi la faccia e l’onorabilità della capitale e dica no a questa ennesima beffa verso cittadini, turisti e persone che lavorano".