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Chioggia, più spazio alla crocieristica

Il consigliere Veronese chiede di spostare l'attività cementizia nel porto commerciale di Val da Rio

"Spazi per la crocieristica ai Saloni". La richiesta arriva dal consigliere comunale Marco Veronese (M5S) che chiede un intervento risolutivo su un'altra struttura che, come la discarica di Val da Rio, presenta una criticità legata all'amianto, ma su scala molto minore. 

La richiesta di Veronese giunge lo stesso giorno in cui Comune, Regione e Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico settentrionale, hanno presentato il progetto pilota per l'avvio della bonifica della discarica di Val da Rio, che dovrebbe concludersi entro il 2024. Con l'occasione, il consigliere comunale pentastellato ha presentato la sua richiesta: "Spostate quel capannone dall'isola Saloni". ribadisce Veronese, riferendosi a un capannone fatiscente, utilizzato per attività cementizia, che si trova nell'area doganale dell'Isola dei Saloni. 

"Chiedo all'amministrazione se, dopo l' accordo tra comune e Autorità portuale, approfittando dei lavori sul capannone in oggetto, sia possibile spostare l'attività cementizia nel porto commerciale di Val da Rio più idoneo a ospitare attività di questo genere -sottolinea Veronese-. In questo modo si potrebbe liberare tutta la banchina e il piazzale del porto dei Saloni per realizzare quelle infrastrutture necessarie per ospitare al meglio le navi da crociera che in queste settimane stanno arrivando a Chioggia". 

L'edificio è stato realizzato decenni fa, e sul suo stato di conservazione si erano accumulate le segnalazioni da parte del Comitato cittadino dei Saloni, per chiedere la sostituzione dei pannelli in eternit che lo ricoprivano: i pannelli, deteriorarti dal trascorrere del tempo e dagli agenti atmosferici, rilasciavano nell'atmosfera fibre di amianto che, se inspirate, potevano essere causa di patologie tumorali, per cui un intervento di rimozione delle parti ammalorate era indispensabile e atteso da anni. Ora l'intervento è in corso e Veronese propone di approfittarne per lasciare più spazio alla crocieristica. 

"Nel consiglio comunale di giugno l'amministrazione comunale ha sottoscritto con l'Autorità portuale un accordo che definisce la futura pianificazione delle aree portuali e retro-portuali della città, tra cui gli spazi acquei e la sezione portuale di Isola Saloni -spiega il consigliere comunale-. Nell'accordo l'area dei Saloni, in cui insiste il capannone in oggetto, avrà una destinazione d' uso crocieristica, turistica e da diporto, in contrasto con l'attività di trasporto cemento che stanno svolgendo tutt'ora". 

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