L’assemblea degli azionisti del vettore aereo tricolore ITA Airways ha preso ieri due importanti decisioni. La prima è che sarà ridotto il numero dei membri del consiglio di amministrazione. In seconda istanza, il ministero dell’Economia e delle finanze (Mef), azionista unico al 100% dell'aviolinea, ha disposto che a fine novembre ci sarà l’aumento di capitale da 400 milioni di Euro, già approvato dall’antitrust di Bruxelles. 

L’attuale consiglio di amministrazione resta in carica fino al 15 novembre, quando l'assemblea dei soci nominerà il nuovo board. Intanto ieri è stata autorizzata la modifica dell'’articolo 10 dello Statuto che prevede la riduzione del numero dei membri del board (da tre a nove), che secondo fonti di stampa potrebbe passare a cinque componenti: tre in quota ministeriale (Mef, Mims, Mise), l’amministratore delegato, ed il presidente. 

Infine, dopo le dimissioni del presidente esecutivo Alfredo Altavilla, a cui il board già aveva sottratto le deleghe esecutive, la gestione ordinaria della compagnia aerea è affidata nelle mani dell’amministratore delegato Fabio Lazzerini. Dal canto suo l'Esecutivo ha preso una settimana di tempo per vagliare tutte le candidature per riempire lo scranno. E prosegue l'iter di privatizzazione, con le due cordate interessate (fondo di investimento statunitense Certares, e Msc-Lufthansa) che lavorano ad una nuova offerta vincolante.