La società siderrneccanica italiana Lucchini RS, azienda specializzata nella produzione di materiale rotabile per treni, tram e metropolitane, ha pubblicato i più recenti dati economici inerenti i primi mesi dell'anno. La performance è davvero positiva: i ricavi balzano a 529 milioni di Euro, l'utile sale a 38 milioni (+58%), l'Ebitda è di 56 milioni di Euro (+9,1% rispetto all'esercizio 2022). 

"Nei primi cinque mesi del 2023 il Gruppo ha registrato una crescita dei ricavi rispetto allo stesso periodo del 2022. Tuttavia, l'andamento dei mercati e dei fattori macroeconomici nei prossimi mesi saranno ancora determinanti per consolidare questa tendenza", ha segnalato il presidente Giuseppe Lucchini, che ha ricordato la fornitura ad Alstom di 70 sale montate destinate ad equipaggiare i primi 6 treni a idrogeno d'Italia che entreranno in servizio nel 2024. 

Nel corso dell'anno 2023 l'azienda ha inoltre finalizzato un investimento in una nuova pressa da 7000 tonnellate che sarà installata a Lovere (Bergamo), in Lombardia. "Questo investimento consentirà di ampliare la gamma di dimensioni dei prodotti, migliorare efficienza energetica e competitività dell'azienda", spiega la società in una nota. Si tratta di una iniziativa per rafforzare il posizionamento aziendale nel mercato dei forgiati a disegno e degli acciai per utensili ad alta qualità.