Le autorità americane stanno ampliando l’indagine sul sistema Autopilot di Tesla. Aperta dalla National Highway Traffic Safety nel 2021, l'indagine adesso si è allargata fino a includere 830.000 auto Tesla di dei modelli Y, X, S e 3 dal 2014 in poi: questo perché i veicoli sotto indagine e il loro sistema di pilota parzialmente automatico sono stati protagonisti di 14 incidenti, causando 15 feriti e un morto.
Nel frattempo è tornata a produrre a tutta forza la Gigafactory di Shanghai: colpita dall’ultima recrudescenza del covid-19, la fabbrica aveva sospeso la propria produzione per oltre 20 giorni. Adesso, secondo Tesla, oltre 40.000 veicoli sono usciti dalla linea di produzione dalla ripresa delle attività il 19 aprile. L'attività è ripresa il 19 aprile con un orario di lavoro su due turni: circa 8.000 dipendenti sono tornati in sede secondo il modello di produzione "a circuito chiuso", per cui vivono e lavorano in isolamento.
Secondo la China Passenger Car Association, nei primi cinque mesi di quest’anno Tesla ha consegnato 215.851 veicoli, con un aumento di oltre il 50% rispetto all’anno precedente. Solo a maggio, il volume di vendita all’ingrosso di Tesla ha raggiunto quota 32.165 veicoli, di cui 22.340 esportati in Europa, Australia, Giappone e altri mercati.