Il pattugliatore "Diciotti" della Guardia Costiera ha concluso questa notte le operazioni di sbarco di 379 migranti salvati nel Mediterraneo e trasportati al porto di Crotone. I profughi erano stati soccorsi nel pomeriggio del 14 settembre al largo delle coste calabresi, mentre si trovavano alla deriva a bordo di un vecchio peschereccio, a circa 30 miglia dalle coste della Calabria.
Le persone sbarcate questa notte a Crotone sono in gran parte egiziani, mentre circa 70 sono siriani. Tra loro anche cinque donne e numerosi minori. Alle visite sono risultati tutti in buone condizioni di salute. I migranti sono stati accolti dal servizio predisposto dalla Croce rossa italiana di Crotone e condotti al centro di Isola Capo Rizzuto, lì espleteranno la quarantena Covid-19 e le procedure burocratiche prima di essere trasferiti.
Lo sbarco di questa mattina è il 56esimo avvenuto nel porto di Crotone nel corso del 2022. Lo scalo calabrese nelle ultime settimane è stato scelto per tali operazioni in considerazione delle capacità gestionali e per la vicinanza con il centro di accoglienza, dove in nove mesi sono transitate oltre 12.000 persone. Lunedì scorso la nave "Diciotti" aveva già condotto nel porto di Crotone altri 320 profughi.