Nasce la prima mappa globale degli impianti eolici e fotovoltaici. È il frutto del progetto Global Renewables Watch che nasce dalla collaborazione tra le associazioni The Nature Conservancy e la Planet Labs, che possiede una costellazione di oltre 200 satelliti. Se ne è parlato in occasione di un evento organizzato a New York da Microsoft nel corso della 77esima assemblea generale della Nazioni Unite e della Climate Week. 

L'iniziativa nasce grazie all'utilizzo di immagini satellitari ed all'uso dell'intelligenza artificiale. La multinazionale Microsoft sta fornendo l'intelligenza artificiale e la tecnologia. Planet sta contribuendo con la fornitura di immagini satellitari. The Nature Conservancy sta mettendo a disposizione la sua esperienza nell'ambito del controllo e dell'analisi dei dati. 

Al momento la mappatura è disponibile gratuitamente e riguarda le installazioni di energia solare ed eolica in Germania ed India, nonché le installazioni di pannelli solari in Brasile ed Egitto. L'obiettivo è quello di arrivare alla schedatura planetaria di queste forme di produzione di energia entro la fine del 2023. Altro fine, oltre alla mappatura, è quello di analizzare i luoghi, Paese per Paese, per individuare le aree in cui sarebbe meglio costruire gli impianti di energia rinnovabile.