Stellantis e Gme Resources Limited hanno annunciato oggi la sottoscrizione di un memorandum d’intesa (Mou) non vincolante per la futura vendita di ampie quantità di prodotti a base di solfato di cobalto e nichel per le batterie da NiWest Nickel-Cobalt Project, in Australia occidentale (“NiWest”).
NiWest è un progetto di sviluppo avanzato sul nichel-cobalto e produrrà circa 90.000 tpa (tonnellate annue) di solfato di cobalto e nichel per batterie, destinate al fiorente mercato dei veicoli elettrici. Ad oggi, più di 30 milioni di dollari australiani sono stati investiti in trivellazioni, test preliminari nel settore metallurgico e studi di sviluppo. Questo mese avrà inizio anche uno studio di fattibilità definitivo per NiWest. La località proposta per il centro di lavorazione NiWest si trova nel raggio di circa 30 chilometri dall’impianto Murrin Murrin, di proprietà della Glencore, tra i più grandi siti in Australia per l’estrazione di nichel-cobalto.
Nell’ambito del piano strategico Dare Forward 2030, Stellantis ha annunciato l’obiettivo di raggiungere entro il 2030 il 100% del mix di vendite di autovetture elettriche a batteria (Bev) in Europa ed il 50% di autovetture e veicoli leggeri Bev negli Stati Uniti. L'azienda sarà il punto di riferimento del settore nel contrasto al cambiamento climatico, con l’obiettivo di raggiungere le zero emissioni nette di carbonio entro il 2038, con una riduzione del 50% entro il 2030.
All’inizio di quest’anno l'industria ha rafforzato la propria fornitura di idrossido di litio a basso contenuto di carbonio, sottoscrivendo accordi rispettivamente con Vulcan Energy e Controlled Thermal Resources per Europa e Nord America.
La chiusura del memorandum d’intesa non vincolante è soggetta alle consuete condizioni di chiusura, incluse le approvazioni normative.