"La presenza di un vettore aereo di interesse nazionale è centrale", ha dichiarato oggi il viceministro ai Trasporti ed alle infrastrutture (Mit), Galeazzo Bignami. Parole che fanno parte del suo intervenuto al convegno dal titolo "Aeroporti italiani: la sfida green e digital", organizzato presso la sede romana di Unioncamere da Assaeroporti, l'associazione confindustriale che raduna circa 30 società di gestione degli scali italiani. 

Su ITA Airways "dobbiamo guardare bene i conti: non abbiamo la fretta che c'era prima, però vogliamo chiudere il fascicolo" appena possibile. Riteniamo centrale la presenza nel vettore aereo della tutela dell'interesse nazionale. La nostra quota? Dobbiamo vedere i conti per capire la nostra presenza in ITA. E poi dobbiamo capire alcune cose a partire dal presidio di alcuni scali nazionali. Ci sembra che nel dialogo con i soggetti precedenti non sia stata chiara l'esigenza di presidiare i nostri hub per non farli diventare aeroporti satelliti per altri". 

E sul tema degli investimenti dei gestori aeroportuali italiani per favorire la transizione ambientale e digitale nel settore del trasporto aereo, Bignami ha aggiunto: "Non si può vivere la presenza di un aeroporto come una disgrazia sul territorio. È un'opportunità, perché offre un accesso alla rete mondiale, e va sviluppata in maniera sostenibile. Su questo il Governo è chiaro".