Press
Agency

Mercedes rivoluziona mercato taxi in Germania: addio alla storica presenza

La nuova strategia ed il suo impatto sul settore

Fino a pochi anni fa, Mercedes dominava il mercato tedesco dei taxi: nel 2019, più della metà dei mezzi tedeschi era targata dalla casa automobilistica di Stoccarda. Tuttavia, una serie di cambiamenti strategici ha portato Mercedes a ridurre drasticamente la sua presenza in questo settore. Secondo quanto riportato da "Handelsblatt", nei primi otto mesi di quest'anno, le immatricolazioni di taxi Mercedes sono diminuite di oltre il 70%. La flessione è ancora più marcata per i modelli Classe E e Classe B, con crolli tra il 90% ed il 95%.

Questa significativa flessione è dovuta alla nuova direzione presa da Mercedes sotto la guida dell'amministratore delegato Ola Källenius. La casa automobilistica ha deciso di eliminare quasi tutte le varianti speciali e le opzioni di finanziamento agevolate destinate ai taxi, giudicando i margini di profitto insufficienti. Mercedes, in una dichiarazione a "Handelsblatt", ha confermato che attualmente non offre modelli di taxi direttamente dalla fabbrica. Dopo un'analisi dettagliata, è emerso che i volumi di vendita e produzione nel segmento dei taxi non sono sostenibili a lungo termine.

Un dirigente della compagnia ha sottolineato che il segmento dei taxi non risponde agli elevati standard di lusso del marchio. Michael Oppermann, direttore generale dell'associazione federale dei taxi e delle auto a noleggio, ha affermato che con la cessazione della produzione della versione speciale della classe E, Mercedes ha "de facto abbandonato il mercato dei taxi".

L'unico modello che continua ad avere una domanda significativa in questo settore è il monovolume Vito, che rimane una scelta apprezzata dagli operatori per la sua versatilità e capacità di carico.

In conclusione, la mossa strategica dell'azienda segna una svolta nella storia del marchio, che ora punta esclusivamente a segmenti di mercato più redditizi, mantenendo fede al proprio standard di lusso.

Suggerite

Dr Automobiles acquista dal Gruppo Saxa lo stabilimento di Anagni

L'impianto passerà dalla produzione di piastrelle all'assemblaggio di autovetture

Il Gruppo Dr Automobiles ha sottoscritto un accordo con il Gruppo Saxa, azienda italiana attiva nella produzione di piastrelle in gres porcellanato, per acquistare le attività dello stabilimento di Anagni... segue

Nuova Bmw iX3 sostenibile dall'inizio alla fine

Registra impronta di CO₂e inferiore rispetto a un modello a combustione già dopo circa 21.500 chilometri

Bmw iX3 si distingue per il proprio approccio alla sostenibilità durante l'intero ciclo di vita. Appartenente alla Neue Klasse, il modello è una tappa fondamentale verso il raggiungimento degli obiettivi d... segue

Honda: addio all'elettrico per la propulsione a idrogeno?

Il ceo Joseph: "I Bev non sono l'unica strada per raggiungere la neutralità carbonica"

Per Honda l'elettrico non sembra essere l'unico metodo per realizzare veicoli a zero emissioni: la società sta infatti puntando sull'idrogeno. Il ceo della casa automobilistica, Jay Joseph, ha dichiarato... segue