Press
Agency

Adiconsum su caro energia: "Il Governo ha ignorato i nostri allarmi"

Le proposte a livello europeo ed italiano dell'associazione

Adiconsum, in merito alla situazione del caro energia, dichiara in una nota che: "Al primo annuncio del Mite (ministero Transizione ecologica) di un possibile aumento del 40% del gas, immediatamente, come Adiconsum, il 2 luglio 2021 abbiamo emesso un comunicato-stampa esprimendo forte preoccupazione ed inviato, in data 6 agosto 2021, una richiesta al Mite ed al Mise (ministero Sviluppo economico) per l’apertura di un tavolo permanente di settore con tutti gli stakeholder con l’obiettivo, da un lato di monitorare l’andamento del prezzo del gas e dall’altro di concordare unitamente le strategie da adottare.

Nonostante le nostre ripetute richieste nel corso del tempo contenenti anche alcune concrete istanze, avanzate molto prima del conflitto russo-ucraino, il Governo ha finora ignorato non solo le nostre proposte, ma anche quelle unitarie di tutte le Associazioni consumatori, riconosciute dalla legge aderenti al Cncu (Consiglio nazionale consumatori ed utenti), culminate con la manifestazione in tutte le piazze italiane, denominata 'Protesta delle pentole vuote'.

 Il Governo ha deciso di tamponare la grave situazione del caro energia, con interventi di sostegno finanziario, seppur apprezzabili, ma limitati e temporanei, senza intervenire strutturalmente come da noi richiesto.

Per dovere di cronaca, riportiamo sinteticamente di seguito alcune nostre proposte che avrebbero dato respiro a famiglie ed imprese sul caro energia.

Proposte 

A livello europeo:

porre un tetto al prezzo del gas limitando le speculazioni alla borsa di Amsterdam e svincolare il prezzo dell’energia elettrica da quello del gas.

A livello italiano:

calcolare il prezzo dell’energia sulla base di una media ponderata riferita a tutte le fonti di produzione e non solo al gas

sterilizzare oneri, accise ed Iva sugli aumenti indiscriminati di gas, energia elettrica e carburanti

accelerare gli iter autorizzativi per l’installazione di impianti di energia rinnovabile ed emettere i decreti attuativi per la costituzione delle comunità energetiche

predisporre un piano emergenziale per la costruzione di infrastrutture energetiche

promuovere una campagna istituzionale di informazione/comunicazione sull’uso razionale dell’energia, tesa all’efficienza e al risparmio energetico

utilizzare parte degli extra-profitti delle imprese per l’installazione di impianti di energia rinnovabile, a partire dai cittadini-consumatori in povertà energetica, con ciò creando sviluppo e opportunità occupazionali anche delle stesse aziende energetiche".

Suggerite

Mobilità.news augura a tutti buon 25 aprile

L'agenzia riaprirà lunedì 29 dopo fine-settimana/ponte

Mobilità.news comunica ai propri abbonati, collaboratori e fan dei social media che l'agenzia resterà chiusa domani 25 aprile in occasione dell'Anniversario della Liberazione.La diffusione delle notizie ri... segue

Arrivano a Roma primi 110 autobus ibridi

In servizio entro dicembre 2024 in vista dell'inizio del Giubileo

Entreranno in servizio a Roma entro l'inizio del Giubileo 15 autobus ibridi da 18 metri. Si tratta del primo lotto dei 110 nuovi mezzi previsti che faranno parte della flotta dell'Azienda tramvie ed autobus... segue

Commissione Attività produttive: oggi interrogazioni a risposta immediata Mase

Audizione Arera sul mercato libero energia elettrica

Brevi. Oggi mercoledì 24 aprile, alle ore 14:30, la commissione Attività produttive della Camera dei deputati svolge interrogazioni a risposta immediata su questioni di competenza del ministero dell’Ambiente e d... segue