Press
Agency

Pubblicato primo report pratiche di sostenibilità delle infrastrutture

Obiettivo: ricognizione iniziative messe in campo dai soggetti - ALLEGATO

È stato pubblicato il primo report sulle buone pratiche di sostenibilità nel mondo delle infrastrutture, frutto dell’attività del Gruppo di Lavoro (GdL) coordinato da Rossana Revello nell’ambito della Struttura tecnica di missione del ministero.

Il Mims (ministero Infrastrutture e mobilità sostenibili) si è posto l’obiettivo di indirizzare gli stakeholder (dalle stazioni appaltanti agli operatori economici pubblici e privati) verso l’adeguamento delle infrastrutture e delle modalità di trasporto delle persone e delle merci ponendo la “sostenibilità” al centro della progettazione delle opere e del loro utilizzo. In questo contesto si è inserito il lavoro del GdL sulla promozione della cultura e delle buone pratiche di sostenibilità che ha portato all’ascolto di oltre 20 operatori del mondo pubblico nei diversi settori delle infrastrutture e della mobilità. 

L’obiettivo era quello di fare una ricognizione di tutte le iniziative messe in campo dai soggetti che per dimensione, struttura, risorse e anche cultura aziendale, possono rappresentare un benchmark per il settore. 

In tal senso si è cercato di individuare best practice, modelli replicabili e aree di intervento che rappresentino “esempi” a cui guardare ed ispirarsi da parte di chi è meno strutturato ma deve comunque far fronte a cambiamenti culturali e organizzativi che sono inevitabili.

Il risultato di queste audizioni ha portato ad evidenziare la richiesta di un confronto più frequente e di uno scambio di informazioni ed esperienze che possono portare a sinergie e collaborazioni anche per superare criticità e problemi comuni trovando soluzioni condivise.

È un punto di partenza il cui sviluppo potrebbe rendere il ministero non solo protagonista di indirizzi e linee-guida ma anche di un punto di raccolta e di disseminazione nei confronti di altre amministrazioni pubbliche, imprese, associazioni, esperti e divulgatori.

La versione integrale del documento (24 pagine) è allegata a questa Mobilità.news

Documenti

Suggerite

Barcellona hub delle auto cinesi

Gruppo automotive Chery sceglie la città spagnola per la produzione europea

Sorgerà nella zona industriale spagnola di Barcellona il centro di produzione europeo del Gruppo automobilistico cinese Chery. La società del Dragone controlla una decina di marchi automotive nazionali, t... segue

Colonnine auto: aumento a doppia cifra in Italia

Secondo l'ultimo monitoraggio realizzato da una associazione

Sono 54.164 le colonnine di ricarica per auto elettriche installate nella penisola al 31 marzo 2024. Nel primo trimestre di quest'anno ne sono state 3486, segnando un aumento pari al +31,5% rispetto allo... segue

Imperia: in arrivo nuove colonnine auto

Bozzano (Pd): "Progetti sono in città, ma entroterra dimenticato"

Ad Imperia arriveranno 12 nuove colonnine di ricarica per auto elettriche equamente. Si tratta di dispositivi con varie potenze: le cosiddette Ultra Fast (uguali o superiori a 150 Kw), quelle Fast (100... segue