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Lufthansa e Msc confermano di volere Ita Airways

Scaduto a mezzanotte il termine per le offerte: il Governo punta a chiudere la cessione entro giugno

Ita Airways sempre più nel mirino di Lufthansa e Msc. Secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa tedesca Dpa, le due compagnie, infatti, hanno confermato di aver presentato un'offerta vincolante per una quota di maggioranza della società guidata da Alfredo Altavilla. A mezzanotte è scaduto il termine ultimo per la presentazione delle offerte per la compagnia che è controllata al 100% dal ministero del Tesoro: si è chiusa, invece, alle 18 di ieri la data room, cioè la stanza virtuale con i documenti, conti e dati riservati della compagnia. Il Governo punta a chiudere la cessione di Ita entro fine giugno: inizialmente il Mef resterà nella società con una quota di minoranza che potrà poi essere venduta in una fase successiva.

Secondo Ilfattoquotidiano.it, tra i possibili interessati ci sono anche Air France insieme al fondo Certares mentre sembra defilarsi il fondo Indigo che già controlla WizzAir. Le offerte potrebbero però essere subordinate a una serie di condizioni, a cominciare da un nuovo aumento di capitale a carico del Tesoro, che lascerebbero ancora margini di manovra ai pretendenti.

Una volta ricevute le offerte, il ministero Economia e finanza, azionista unico della newco, farà le sue valutazioni “per scegliere il partner ideale della compagnia”, come ha sottolineato il ministro Daniele Franco. Sceglierà, sottolinea il ministro, "la proposta più valida per il Paese nei termini ampi e non solo finanziari”: il numero uno del Mef, inoltre, rimarca che “un punto importante è avere un’azienda che stia in piedi, che sia parte di un gruppo più ampio che assicuri connessioni e voli con il resto del mondo”. 

Intanto si notano movimenti attorno alla compagnia che non preannunciano nulla di buono soprattutto dal lato dell'occupazione. Swissport, la società che ha vinto la gara indetta da Alitalia in amministrazione straordinaria per la cessione dell’handling, cioè dei servizi a terra, di Fiumicino, è pronta a rilevare solo 1.451 persone, ben 1.000 in meno rispetto agli attuali occupati, visto che l’handling contava 2.451 persone al 10 gennaio 2022. Secondo Marco Troncone, amministratore delegato di Aeroporti di Roma, Lufthansa sarebbe il partner “ideale” di Ita anche perché permetterebbe a Fiumicino di crescere ulteriormente.

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