Il consiglio di amministrazione del vettore aereo statale ITA Airways che si è tenuto questa mattina, come preannunciato nei giorni scorsi, ha sconvolto gli equilibri all'interno della società. Il board, infatti, ha sottratto al presidente esecutivo, Alfredo Altavilla, tutte le deleghe operative per assegnarle all'amministratore delegato, Fabio Lazzerini. 

Questo il voto: sui nove consiglieri di amministrazione in totale sei di questi (nominati direttamente dal ministero dell'Economia e delle finanze, Mef) hanno votato per il ritiro delle deleghe. La delibera contenente la revoca sarebbe già stata inviata al dicastero. Pare che Altavilla si opporrà: sostenendo che il punto non era all'ordine del giorno della seduta. Ma il board ha replicato presentando un parere pro-veritate favorevole del giurista Andrea Zoppini, già sottosegretario alla Giustizia del Governo Monti. 

L'affondo finale arriva dopo mesi di tensioni culminate con una lettera del Mef inviata al management di ITA Airways per via di una segnalazione del fondo di investimento statunitense Certares, in trattativa per l'acquisto della maggioranza della compagnia aerea, che non aveva ottenuto l'accesso a tutti i documenti sensibili. A quel punto i sei consiglieri sono stati richiamati ad esercitare il diritto-dovere di controllo. Un'eventuale inerzia avrebbe innescato un'azione disciplinare da parte del ministero.