Press
Agency

Fincantieri, Bono lascia con numeri positivi

Ricavi in aumento del 17,8%, e carico di lavoro a 34,4 miliardi di Euro

"Lascio dopo vent’anni, orgoglioso di aver guidato il Gruppo fino al raggiungimento diposizioni di leadership mondiale nei principali settori in cui opera, anche grazie ad una squadra che non ha eguali al mondo. Ad essa, come a tutte le maestranze di Fincantieri e alle migliaia di aziende della nostra catena di fornitura, va il mio più sentito ringraziamento per l’impegno e la dedizione dimostrati nel perseguire e raggiungere gli ambiziosi obiettivi che ci eravamo dati. Ai miei successori l’augurio di buon lavoro, comprendendo pienamente la responsabilità che si accingono ad assumere". Sono queste parole pronunciate dall'ormai ex amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono, ad avere reso in qualche modo storico il cda di ieri riunito sotto la presidenza del presidente Giampiero Massolo per approvare la trimestrale.

Bono lascia la guida dell'azienda con un messaggio commosso ma anche con numeri di tutto rispetto, ancora una volta. I ricavi dei primi 6 mesi del 2022 si sono attestati a 1,681 miliardi di Euro in aumento del 17,8% rispetto al primo trimestre 2021 e in linea con le previsioni per lo sviluppo dell’attuale portafoglio ordini. L'ebitda è pari a 118 milioni di Euro, in rialzo del 17,2% rispetto a 101 milioni di Euro al 31 marzo 2021, con un ebitda margina al 7%, stabile rispetto al 31 marzo 2021 nonostante il perdurare dell’aumento dei prezzi delle materie prime.

L'indebitamento finanziario netto è pari a 940 milioni di Euro in rialzo rispetto a 859 milioni del 31 dicembre 2021, "coerente con i volumi di produzione sviluppati dal Gruppo nel corso del trimestre". Il carico di lavoro complessivo è pari a 34,4 miliardi di Euro cifra che, fanno sapere dall'azienda, è pari a "circa 5,2 volte i ricavi del 2021 con ordini acquisiti per 500 milioni di Euro". Il backlog al 31 marzo 2022 è pari a 24,8 miliardi di Euro, da 26,5 miliardi del 31 marzo 2021: 93 sono le navi in portafoglio. Rafforzata la presenza nel business delle navi speciali con l’ordine di sei unità a guida autonoma per la società Ocean Infinity e di una unità per Deutsche-Fischfang Union, destinata al mantenimento e alla lavorazione del pescato. Fincantierti segnala, inoltre, l’ordine firmato con Norwind Offshore ad aprile 2022, per 2 unità per operazioni di supporto e sviluppo nel settore eolico offshore.

Nei primi 6 mesi di quest'anno Fincantieri ha consegnato cinque navi da quattro stabilimenti: una unità cruise per Princess Cruises, un pattugliatore per il ministero della Difesa del Qatar, un pattugliatore polivalente d’altura per la Marina Militare italiana, una unità fishery per Nergård Havfiske e una unità Sov per Tss Marine Strategia sostenibile.

Per quanto concerne la decarbonizzazione la società ha firmato un memorandum of understanding con Rina per lo sviluppo sinergie nell’ambito dei carburanti alternativi, della carbon capture e delle energie rinnovabili. Ancora: per smart ports e smart cities è stato firmato un protocollo d’intesa con Enea per lo sviluppo di programmi di R&I in ambito di efficientamento energetico, generazione di energia da fonti rinnovabili, produzione, trasporto e distribuzione di idrogeno e celle combustibili.

"I risultati di questo trimestre, in continuità con quelli del bilancio, mostrano un gruppo in buona salute da un punto di vista patrimoniale e finanziario, con un notevole carico di lavoro che dà visibilità per i prossimi anni" sottolinea Bono. "Tale carico di lavoro sarà realizzato in un momento particolarmente complesso come quello che stiamo vivendo, che sconta il perdurare dell’aumento del costo delle materie prime in un quadro di crisi geopolitica preoccupante. L’attenta politica di gestione dei rischi da sempre adottata dalla società accompagnata dalla continua ricerca di maggiore efficienza consentono, tuttavia, di mitigare questi effetti esogeni, prospettando risultati economici positivi anche per il futuro".

Collegate

Fincantieri: inizia una nuova era

Oggi la ratifica dei vertici e la nomina del nuovo consiglio di amministrazione

Oggi è il giorno in cui inizia una nuova era nel Gruppo Fincantieri. Si tiene a Roma l'assemblea che dovrà ratificare le nomine del nuovo presidente, il generale Claudio Graziano, attuale presidente d... segue

Bono lascia l'incarico con un Fincantesimo

Inaugurato oggi il primo asilo nido aziendale di Fincantieri voluto dall'ad

Abbiamo scritto pochi giorni fa che l'ultimo colpo da amministratore delegato di Fincantieri, Giuseppe Bono lo aveva fatto lasciando ai posteri (professionali, s'intende) un'azienda in salute con un bilancio... segue

Suggerite

Porto Trieste: nuovo molo container dopo il 2027

Avviata procedura autorizzativa; in campo due progetti da valutare

Avviata la procedura autorizzativa propedeutica alla realizzazione del nuovo terminal container che sarà creato presso il Molo VIII del porto di Trieste. L'iter è stato attivato dalla società Logistica Gi... segue

Consegnata la nave "Queen Anne" a Cunard

Cerimonia a Marghera alla presenza dei ministri Urso e Ciriani

Ultima di una serie di unità realizzate per Cunard, oggi "Queen Anne" si è ufficialmente unita alla flotta dell’armatore britannico con una cerimonia di consegna tenutasi presso lo stabilimento Fincantieri di... segue

Tpl. Art stabilisce nuove Condizioni minime di qualità servizi

Stabilite in relazione ad una lista di undici fattori

Con delibera n. 53/2024, l’Autorità di regolazione dei trasporti (Art) ha approvato l’atto di regolazione che definisce le Condizioni minime di qualità (Cmq) dei servizi di Trasporto pubblico locale (Tpl)... segue