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Trento, contributi provinciali per l'elettrico

Oltre a quelli nazionali, la Provincia autonoma offre incentivi da 2.000 e 3.000 Euro

Non solo incentivi nazionali. Lo ricorda l'assessorato all'urbanistica e ambiente della Provincia di Trento, retto dal vicepresidente e assessore Mario Tonina, sottolineando che per l'acquisto di auto elettriche rimangono attivi anche i contributi provinciali varati l'anno scorso. Il contributo è di 3.000 Euro per la rottamazione di un'auto categoria M1 appartenente alla classe Euro 0, 1, 2, 3, 4 e 5, oltre al contestuale acquisto di un'auto elettrico appartenente alla categoria M1. Altro contributo da 2.000 Euro è destinato alla sostituzione di un'auto categoria M1 alimentato a benzina e appartenente alla classe Euro 4 e 5 oppure alimentato a gasolio di classe 5, sempre con il contestuale acquisto di un'auto elettrica appartenente alla categoria M1.

Ai contributi è possibile accedere solo per via telematica: quanti abbiano acquistato un'auto elettrica e sono in possesso dei requisiti previsti dalle disposizioni approvate dalla Giunta provinciale (con la delibera 863 del 28 maggio dello scorso anno) sono ancora in tempo e possono fare domanda per il bonus attraverso la Stanza del cittadino, il sistema pubblico trentino. L'autenticazione va fatta tramite Spid, il Sistema pubblico di identità digitale che consente di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione e quindi alla Stanza del cittadino.

La domanda di contributo, in regola con il pagamento dell'imposta di bollo, dovrà essere presentata digitalmente entro 90 giorni dalla data di immatricolazione della nuova auto elettrica: i requisiti per ottenere l'agevolazione sono queste:

Il modulo online è finalizzato a semplificare l'iter amministrativo, sia per quanto riguarda la compilazione che per quanto concerne la trasmissione ad Apiae, l'Agenzia provinciale incentivazione attività economiche della Provincia autonoma di Trento: semplificazione anche per quanto concerne la documentazione da fornire nel caso di controllo, contestuale o successivo alla domanda. Una volta accreditato, il cittadino può accedere al servizio "incentivi mobilità elettrica 2021": seguendo le istruzioni, può procedere alla compilazione guidata del modulo di domanda.

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