Riparte l'iniziativa "Treni storici" in Lombardia con tratte studiate per attraversare luoghi dall'alto pregio paesaggistico e dal valore artistico. È stato presentato il calendario della primavera-estate, con tre nuovi percorsi in aggiunta a quelli già consolidati visto che il progetto, nato come sporadico, adesso diventa un appuntamento fisso e particolarmente apprezzato: nel 2018, per esempio, sono stati venduti circa 2.000, nel 2019 il numero era salito a quasi 5.000, con un tasso di occupazione del 90% e, anche nelle stagioni della pandemia, più brevi e con un limite massimo da rispettare, c'è sempre stato il tutto esaurito su ogni treno storico. I viaggi vengono programmati di preferenza di domenica, con diverse destinazioni, una durata di circa 3 ore e un prezzo tra 9 e 11 Euro.
Le novità previste per il 2022 sono, in primis, il Lomellina Express, con il primo viaggio in calendario tra pochi giorni, il 29 maggio: il tragitto inizia a Milano, fa tappa a Pavia e termina a Mortara, dove si avranno a disposizione 4 itinerari. Poi c'è in calendario il Colico Express, introdotto per servire la sponda lecchese del lago, ossia Varenna e Bellano: il tragitto permettere di visitare, dopo aver attraversato la Brianza, gli interessanti borghi affacciati sullo specchio lacustre. C'è, poi, la proposta del Besanino Express, lanciato nel 2021 con una corsa sperimentale in occasione del centenario della linea e ora fisso con fermate a Besana, Molteno e Lecco.
Ancora, tra gli altri itinerari c'è il Sebino Express, in partenza da Milano per poi entrare nella provincia bergamasca all'interno del Parco Regionale del fiume Oglio, ai piedi della Valle Camonica, tra le colline della Franciacorta e i celebri vigneti. Altro giro, tra i più frequentati, il Lario Express che prevede il ritrovo alla Stazione Centrale di Milano con direzione Como e la possibilità di imbarcarsi sull'antico piroscafo Concordia, gestito dalla società di Navigazione. Infine, il percorso che giunge sul lago Maggiore con la locomotiva a vapore dal centro di Milano fino alla cittadina di Laveno e il panorama sul bacino borromeo.
Da sempre sostenuta dalla Regione Lombardia l'iniziativa è sposata dal ministro del Turismo, Massimo Garavaglia: l'obiettivo è quello di consolidare un nuovo modello di promozione del territorio, a livello locale, italiano e internazionale, utilizzando le locomotive e i vagoni della Fondazione FS. I risultati si vedono: le 2 prime corse stagionali in programma sono andate già sold out.