L'auto in Italia resta il mezzo di trasporto preferito. Questo, anche a causa delle carenze dei servizi di trasporto e delle limitazioni all’uso di mezzi di trasporto condivisi. I numeri di questa "affezione" emergono da un'indagine di Federpneus, l'Associazione nazionale dei rivenditori specialisti di pneumatici su dati del ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili. L'attaccamento degli italiani per l'auto emerge dal numero di patenti in circolazione: tra il 2016 e il 2021, infatti, il numero di patenti di guida B attive nel nostro Paese è rimasto sostanzialmente stabile, attestandosi intorno a quota 35,7 milioni. Secondo l'elaborazione di Federpneus, la regione con il maggior numero di patenti di guida B attive è la Lombardia (oltre 6 milioni), seguita da Lazio (3,5 milioni), Campania (3,1 milioni) e Veneto (3 milioni).
Nell'arco di tempo tra il 2016 e il 2021, la regione con la crescita più alta del numero di patenti è il Trentino-Alto Adige, con un rialzo dell'1,8%. Dietro c'è l’Emilia-Romagna (+0,7%), la Campania (+0,6%), il Veneto (+0,5%), la Lombardia (+0,4%) e la Puglia (+0,1%).
In calo (leggero) il numero delle patenti di guida B nelle Marche e nel Lazio, che mostrano entrambe un ribasso dello 0,6%, del Friuli-Venezia Giulia (-0,7%) e di Umbria e Toscana (-0,9% ciascuna). Più pesante, invece, il calo di regioni come Basilicata e Piemonte (entrambe a -1,7%), Sardegna (-2,3%) e Liguria (-3,2%).