"C'è un grande impegno da parte del management Fincantieri a restare ad Ancona e interagire con tutte le istituzioni e gli stakeholder per realizzare le infrastrutture e rinforzare l'occupazione". A rassicurare sul futuro del cantiere navale è stato l'amministratore delegato di Fincantieri, Pierroberto Folgiero che ha aggiunto: "il raddoppio del bacino è frutto di un lavoro che stiamo portando avanti".
L'occasione per ribadire l'impegno sullo stabilimento dorico è stata il varo della Viking Saturn, la nave da crociera costruita per Viking Ocean Cruises nell'impianto (Fincantieri: "Viking Saturn" varata oggi ad Ancona). Gioiello di tecnologia, sostenibilità e lusso, frutto del lavoro delle maestranze del cantiere del capoluogo, Viking Saturn nelle sue 465 cabine potrà accogliere fino a 930 passeggeri.
La Viking Saturn ha una stazza di 47.800 tonnellate lorde e si posiziona nel segmento di mercato di unità di piccole dimensioni ma dotate di motori ad alta efficienza, con l'abbattimento dei consumi e sistemi che riducono al minimo l'inquinamento dei gas di scarico. Il varo di questa nuova unità ha segnato anche il debutto ad Ancona del neo ad di Fincantieri. "Il cantiere -rassicura Folgiero- ha la possibilità di essere ingrandito e sarà il cuore della strategia sulle navi di lusso".
"Un bellissimo cantiere -aggiunge l'ad- con belle performance e tanto futuro, grazie anche a una logistica invidiabile. Un cantiere su cui punteremo senz'altro. Le infrastrutture come i cantieri creano occupazione e pil. Ci lavoreremo e ci crediamo". garantisce il manager.
Folgiero, inoltre, ha colto l'occasione per ribadire il raddoppio del bacino di Fincantieri in modo da incrementare la capacità produttiva dello stabilimento: sarà finanziato con 40 milioni di Euro dal ministero delle Infrastrutture e l'ad ha assicurato "un impegno gigantesco".
Luigi Matarazzo, direttore della Divisione navi mercantili di Fincantieri ha spiegato che Viking Saturn è la nona nave, delle dodici in portafoglio, realizzata per la compagnia finlandese ad Ancona: la decima e l'undicesima, preannuncia Matarazzo, saranno più grandi. La stazza passerà da 48 mila tonnellate lorde a circa 54 mila, per ottemperare a nuovi regolamenti entrati in vigore).