Sono cinque i sindacati degli autotrasportatori che con la loro protesta tengono da ieri in scacco tutta la Francia. La protesta è indetta dalle cinque organizzazioni sindacali Cfdt, Cgt, FO, Cftc e Cfe-Cgc ed è stata organizzata per ottenere aumenti delle retribuzioni. La protesta è iniziata ieri mattina all'alba ma, col passare delle ore, la situazione si fa sempre più grave: si sono creare lunghe code di autoveicoli, come a Rennes dove l’ingorgo ha raggiunto i 18 chilometri.
L'astensione dal lavoro è iniziata alla mezzanotte di ieri in alcuni nodi stradali e agli accessi di aree logistiche: si tratta dello sciopero dell’intero comparto dei trasporto e della logistica, organizzato con blocchi filtranti, ossia con blocchi che fanno passare le autovetture e fermano i veicoli industriali.
Blocchi e rallentamenti sono stati registrati, già dall'alba di ieri, a Orléans (Loiret), Miramas (Bouches-du-Rhône) e Lunéville (Meurthe-et-Moselle), riferisce il sindacato CGT. Blocchi anche nella regione Hauts-de-France (Nord) all'ingresso di due importanti zone di attività logistica, una all'uscita di Lille e l'altra nei pressi di Arras, con auto intrappolate nel traffico e ingorghi nelle ore di punta.