L'Ucraina esporterà energia elettrica verso L'Europa. Ha iniziato a farlo attraverso la Romania. Si tratta di una mossa importante che permette a Kiev di compensare i mancati introiti derivanti dal blocco portuale da parte delle navi militari russe che impedisce al Paese di commerciare con l'estero. Inoltre, è il primo chiaro effetto del via libera dato la scorsa settimana da Bruxelles alla richiesta di adesione di Kiev all'Unione Europea.
"Giovedì è stato compiuto un passo importante nel nostro avvicinamento all'Unione Europea". "Ci stiamo preparando ad aumentare le forniture" perché "l'elettricità ucraina può sostituire una parte considerevole del gas russo consumato dagli europei". "Non è solo una questione di ricavi da esportazione per noi, è una questione di sicurezza per tutta l'Europa", ha annunciato nelle scorse ore il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
"Da oggi l'Ucraina può esportare elettricità nel mercato dell'Unione Europea. Questo fornirà un'ulteriore fonte di elettricità per l'Ue. E un'entrata molto necessaria per l'Ucraina. Quindi siamo entrambi vincitori", conferma il presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen.