Via libera da Regione Lombardia al progetto definitivo per il potenziamento della linea ferroviaria Ponte San Pietro-Bergamo-Montello (Bergamo) (fase 1) in particolare per la parte dell'intervento che consiste nell'adeguamento di una tratta di circa 700 metri per il completamento del raddoppio da Curno (Bergamo) a Bergamo.
Lo stabilisce una delibera approvata dalla Giunta su proposta dell'assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile Claudia Maria Terzi con il concerto dell'assessore regionale al Territorio e Protezione civile Pietro Foroni.
La delibera di oggi completa il parere regionale sul potenziamento dell'intera tratta da Ponte San Pietro a Bergamo espresso con la delibera che Regione ha formalizzato nello scorso mese di marzo.
Il progetto si sviluppa all'interno del territorio comunale di Bergamo ed in particolare all'uscita della stazione ferroviaria di Bergamo, lato ovest, fino al ponte ferroviario esistente che sovrappassa via dei Caniana.
Gli interventi consentiranno di prolungare il raddoppio della linea ferroviaria da Curno a Bergamo, dalla pk 1+660 alla pk 0+923 e riguardano, in particolare, la demolizione e ricostruzione del ponte di Via dei Caniana e del ponte di Via San Bernardino, nonché le opere di adeguamento del tratto di linea ferroviaria compresa tra i due ponti per una lunghezza di circa 730 metri e la comunicazione di passaggio da doppio a singolo binario fino alla pk 0+923, prima dell'ingresso nella stazione di Bergamo.
L'intervento complessivo beneficia di uno stanziamento di 390 milioni di Euro derivante da risorse ministeriali e del Pnrr (Piano nazionale ripresa e resilienza).
L'attivazione dell'intervento è prevista entro il 2026.