I pendolari di Isili (SU, Sud Sardegna) saranno sicuramente entusiasti nell’apprendere la notizia dell’arrivo di nuovi treni alla stazione della provincia sud della Sardegna. Dopo diverse prove tecniche effettuate sulla tratta che va da Monserrato ad Isili, passando per Marras, finalmente è stato concesso il via libera e i nuovi mezzi di trasporto, di proprietà dell'Arts, saranno presto messi a disposizione dei viaggiatori, presumibilmente entro Gennaio 2023. “Saranno treni modernissimi”, conferma il direttore dell'Arst Carlo Poledrini, e potranno viaggiare in composizione tripla (cioè tre treni collegati) con una capacità di circa 500 viaggiatori. Sono dotati di bagno e porta biciclette per favorire l'intermodalità.
L'immissione in servizio di nuovi treni deve rispettare un protocollo di prove tecniche vigilate a livello nazionale (le quali riguardano anche il nuovo sistema di segnalamento e sicurezza) sono regolarmente in corso dallo scorso mese di luglio e stanno regolarmente proseguendo anche in orari notturni. Diverse voci autorevoli nel palcoscenico amministrativo sardo hanno accolto con gioia la notizia: “Il nostro auspicio - ha detto il sindaco di Isili Luca Pilia, è che le verifiche siano rapide e positive e i nuovi treni entrino in breve tempo in esercizio. Daranno sicuramente un impulso positivo ai trasporti, un efficiente servizio che abbatta i tempi di percorrenza potrebbe essere un ottimo mezzo per limitare e arginare lo spopolamento”.
Reazioni entusiastiche sono giunte anche da parte del sindaco di Mandas, Umberto Oppus: “È un'opportunità che il territorio deve comunque saper cogliere”, per noi è il terzo cambio epocale dopo la locomotiva e la littorina e segna un momento importante per lo sviluppo del territorio sia con il potenziamento del trasporto pubblico, sia per la promozione turistica. Speriamo che la linea venga adeguata ai treni”. Soddisfatta anche Barbara Laconi, sindaco di Sadali e presidente della Comunità montana Sarcidano-Barbagia: “i nuovi treni saranno importanti soprattutto viste le condizioni delle nostre strade statali e provinciali che avrebbero bisogno di un intervento, migliorerebbe il servizio a favore soprattutto degli studenti che viaggiano tutti i giorni, anche se per certi spostamenti si preferisce la macchina”.